Roma, 20 giugno 2022 - L'Italia del nuoto paralimpico non finisce di crescere e di stupire e ai Mondiali 2022 supera anche se stessa: le 64 medaglie arrivate nella rassegna iridata di Madeira valgono infatti il primato nella singola edizione e quello generale azzurro, con il precedente record di Londra 2019 che finisce quindi in cantina. In Portogallo la Nazionale di Riccardo Vernole raccoglie 27 ori, 24 argenti e 13 bronzi. A brillare in particolare le stelle di Angela Procida, Stefano Raimondi, Francesco Bocciardo e Simone Barlaam, che fanno incetta del metallo più prezioso, arrivato nell'ultimo giorno della manifestazione anche grazie alla staffetta 4x100 mista stile libero: nell'occasione Giulia Terzi, Xenia Francesca Palazzo, Simone Barlaam e Stefano Raimondi hanno anche fissato il nuoto record europeo (4:02.53). Grande la soddisfazione di Roberto Valore, Presidente della FINP. "Abbiamo vinto tutto e abbiamo vinto tutti: è stato un Mondiale perfetto, incredibile, stellare". Entusiasmo alle stelle anche per Luca Pancalli, Presidente del Comitato Paralimpico. "Che spettacolo! I ragazzi sono stati fantastici non solo a confermarsi sul tetto del mondo ma anche a migliorare il bottino di medaglie vinte: sono un modello a livello internazionale non solo per i risultati raccolti ma anche per i valori che riescono a trasmettere".
Leggi anche - Mondiali di nuoto Budapest 2022: Martinenghi oro nei 100 metri rana