Roma, 4 settembre 2022 - Mondiale sì o Mondiale no? Archiviata la Vuelta 2022 con la brutta scivolata che nella tappa 11 è costata una lussazione una spalla, adesso le attenzioni di Julian Alaphilippe sono tutte per un pronto recupero in vista della spedizione iridata di Wollongong in programma dal 18 al 25 settembre.
La speranza di Voeckler
In Australia il francese sarà chiamato a difendere i due titoli di fila vinti: anzi, sarebbe, perché ad oggi la sua presenza è tutt'altro che certa. C'è chi però, forse ancora più del diretto interessato, confida ancora nel lieto fine: si tratta di Thomas Voeckler, ct della Nazionale transalpina, che spera di avere a disposizione Alaphilippe anche per un motivo più pratico. "Qualora Julian recuperasse, essendo il campione in carica, avremo una squadra composta da 9 corridori: viceversa, sarebbero 8, quindi in ogni caso la mia scelta sarebbe semplice ma a condizione che lui recuperi. Purtroppo il tempo non rema dalla nostra parte - ha affermato l'alsaziano ai microfoni di WielerFlits - ma fino alla fine non mi darò per vinto". Anche a dispetto di una stagione, quella di Alaphilippe, finora a dir poco maledetta: prima la caduta in un fossato nella Liegi-Bastogne-Liegi, con tanto di frattura della scapola, rottura di due costole e pneumotorace e poi la scivolata alla Vuelta, dove almeno lo spauracchio più temuto, la lesione alla clavicola, è stato scongiurato.
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