Maratona Dles Dolomites
Corvara, 28 giugno 2017 - Non è una semplice granfondo. E' la regina della granfondo, quella a cui migliaia e migliaia di ciclisti di tutto il mondo vorrebbero prendere parte (le richieste di iscrizione quest'anno sono state oltre 33mila), ma alla quale parteciperanno "solo" 9mila fortunati. Non è una semplice gara di biciclette. E' la gara che si snoda sui passi dolomitici che hanno fatto la storia del ciclismo moderno e del Giro d'Italia, la gara che offre la stupenda opportunità ai partecipanti di mettersi alla prova alla corte dei massi che tutto il mondo ci invidia e che nel 2009 sono stati insigniti del riconoscimento di Patrimonio Unesco. Non è un semplice evento sportivo. E' un evento capace di mixare in maniera quasi unica sport, turismo, passione, tradizione, cultura, enogastronomia e molto altro ancora. Le presentazioni potrebbero non finire mai anche se a dire il vero non ce ne sarebbe bisogno, perché il nome e la fama dicono già tutto: domenica si corre la 31esima edizione della Maratona dles Dolomites che vedrà il debutto di 3.500 ciclisti che per la prima volta sono stati sorteggiati per prendere parte a questa manifestazione internazionale.
Il via scatta alle 6.30 da La Villa. Sulla griglia di partenza si presenteranno atleti di 69 diverse nazionalità provenienti da tutti e cinque i continenti. Si sfideranno l'un l'altro, ma sfideranno anche loro stessi, sulle salite più famose e impervie del territorio alto atesino: Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau, Valparola e Mur dl Giat. Potranno decidere se coprire il "giro corto", ribattezzato Percorso Sellaronda (55 chilometri e 1.780 metri di dislivello positivo) oppure se spingersi oltre fino a coprire il Percorso Medio (106 km e oltre 3mila metri di salita) o quello Maratona (4.230 metri di dislivello positivo su 138 chilometri).
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— Maratona Dolomites (@mdolomites) 19 giugno 2017
Saranno seguiti anche dalle telecamere della Rai e accompagnati da qualche centinaio di volontari. Tra di loro anche qualche "volto noto": uno tra tutti quello di Sir Bradley Marc Wiggins, pistard, campione olimpionico, recordman dell’ora, Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico, Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico nonché Knight Bachelor. Dopo i successi al Tour "Wiggo" sarà al via a La Villa.
Looks like we have a really special guest at this edition of the @mdolomites #mdd31 👍👍 pic.twitter.com/aJkFIvjbMp
— Maratona Dolomites (@mdolomites) 26 giugno 2017
La Mdd compie 31 anni. Correva l'anno 1987 quando la società ciclistica Alta Badia Raiffeisen organizzò una manifestazione per celebrare il suo decimo anno di fondazione a cui presero parte 166 atleti (che percorsero 175 chilometri e sette passi dolomitici: Gardena, Sella, Fedaia, Duran, Forcella Staulanza, Falzarego e Valparola). Nel 2016 partirono da La Villa, nella nebbia, 8.903 ciclisti (su oltre 33mila richieste di partecipazione) provenienti da tutta Italia ma anche da Germania, Gran Bretagna, Paesi Bassi e Belgio e persino Usa, Qatar, Giappone, Corea, Colombia, e Kazakistan.