
Luna Rossa
Auckland, 22 febbraio 2021 – Archiviato il successo su Team Ineos e la festa per la vittoria in Prada Cup, Luna Rossa è già focalizzata sull’America’s Cup che partirà il 6 marzo contro il detentore Team New Zealand. I miglioramenti della barca italiana sono sotto gli occhi di tutti, ma manca il parametro della regata per capire a che livello siano i neozelandes, che nel frattempo continuano ad allenarsi. E se i kiwi studiano Luna Rossa, gli italiani studiano a distanza Team New Zealand. “Abbiamo un gommone che li osserva e li filma – ha ammesso Francesco Bruni, uno dei due timonieri di Luna Rossa, a Sky Sport – Sappiamo che vanno forte e che non saranno facili da battere, quando gareggi contro i neozelandesi è un po’ come sfidare gli All Black a rugby. Noi migliorati? Sì, ma non sappiamo quanto in relazione ai kiwi, loro hanno cambiato foil e anche noi continueremo a sviluppare, ma tutto verrà poi quantificato in regata. Di sicuro posso promettere che daremo tutto”. Leggi anche - Vasco Vascotto: "Speriamo ci sia poco vento con New Zealand"