Rotterdam (Olanda), 4 ottobre 2022 - Per la prima volta nei Mondiali di pallavolo femminile 2022 serve il tie-break per decidere una partita dell'Italia: la frazione supplementare sorride al Brasile, che piega le azzurre 3-2 (25-20; 22-25; 22-25; 25-21; 17-15) al termine di una partita ricca di rimpianti per la Nazionale di Davide Mazzanti, che incassa la prima sconfitta del torneo iridato. Da riscattare possibilmente già domani contro il Giappone, match in programma alle 14:15.
Primo set
L'Italia apre con un break di 3, ma il Brasile accorcia subito le distanze prima di pareggiare grazie a una fast sbagliata di Chirichella. Le sudamericane si portano addirittura in vantaggio, ma Pietrini firma il 4-4: l'equilibrio dura poco, con le azzurre presto sotto di 3. Danesi alza il muro ed Egonu cala la diagonale dell'8-8, ma le azzurre restano sempre all'inseguimento di un break di 3 che diventa di 4 quando il Brasile mura l'ennesimo attacco di un'Italia svagata e troppo timida. Chirichella ed Egonu provano l'ennesima rimonta: niente da fare, con le sudamericane che guadagnano 4 set point, di cui il primo va a segno per il 25-20.
Secondo set
Danesi prova a caricarsi l'Italia sulle spalle e lo fa firmando 2 punti di fila: Pietrini con la diagonale protegge il break ed Egonu allunga a 5 il vantaggio. Il Brasile sbaglia un attacco e proietta il set sul 9-3 per le azzurre, che poi incassano un break di 3: male in particolare Egonu, murata a ripetizione dalle sudamericane. Bosetti spezza il momento negativo prima che Egonu si riscatti con un grande lungolinea che vale il 14-9: Pietrini spacca il muro avversario e Danesi ne alza uno, il quarto personale, che vale il +7. Il Brasile torna alla carica con un break di 5 e si porta a -1: Sylla risolleva le azzurre con un mani fuori ed Egonu guadagna 2 set point, di cui il primo va giù per il 25-22.
Terzo set
Il Brasile apre con un break di 4 interrotto da Egonu e Orro: Danesi alza il muro del -3 e Orro trova il primo ace dell'Italia, che fatica a ricucire lo strappo. Gabi sbaglia uno dei pochi attacchi della sua partita e porta le azzurre a -1: il resto lo fanno Danesi con un ace ed Egonu con un muro che vale il sorpasso. Il set si combatte punto a punto fino ai 3 punti di fila dell'Italia vanificati dalla rimonta delle sudamericane: Sylla piazza il +2 ma Egonu apre troppo la diagonale su un attacco all'apparenza difficile da sbagliare. L'azzurra si riscatta con un ace e poi piazzando il colpo del 23-19 prima di guadagnare 3 set point con un mani fuori: il secondo, sempre firmato Egonu, vale il definitivo 25-22.
Quarto set
Danesi trova il primo break, ma la solita Gabi riporta sotto il Brasile prima del sorpasso a cui l'Italia rimedia con Egonu. Quest'ultima ancora una volta si rende protagonista di un paio di gravi errori in attacco: il riscatto arriva a muro su Gabi, ma le sudamericane accelerano e volano a +4. Le azzurre crescono a muro e si portano a -1, ma il Brasile aumenta di nuovo l'andatura e guadagna 4 set point: il secondo, grazie a un errore in battuta di Egonu, vale il 25-21 per le sudamericane.
Tie-break
Pietrini apre con un muro ma l'equilibrio regna sovrano fino al 7-5 per il Brasile, che mantiene il break fino al sofferto 12-12 trovato da Pietrini con un mani fuori. Egonu sbaglia una battuta prima di riscattarsi dalla seconda linea: il Brasile non si scompone e guadagna il primo match point, sciupato con un servizio errato. Il secondo arriva grazie a un incredibile errore in costruzione delle azzurre: Egonu lo annulla con un mani fuori, ma le sudamericane confezionano subito il terzo match point con un primo tempo e questa volta va in porto per il 17-15 finale.