Bologna, 16 gennaio 2018 - Rischia di naufragare immediatamente l'idea di una nazionale unica coreana di hockey femminile all'Olimpiade di PyeongChang. Una delle possibilità per riavvicinare in maniera sensibile i due popoli, una sorta di tregua in nome dello sport, era affidata ad una selezione unita coreana per il torneo di hockey. Ma la c.t. della Sud Corea è contraria.
Sarah Murray infatti considera le giocatrici nord coreana non adeguatamente preparate per partecipare a PyeongChang assieme alle sue giocatrici: "Credo sia un danno alle nostre giocatrici che hanno guadagnato la loro occasione e che meritano di andare alle Olimpiadi - si legge su Ansa - Il talento del Nord non è sufficiente per fare la differenza".