Dominio dell’olandese Kiet Van der Weele che, con 126 (63 63, -14) colpi, prende il largo al Memorial Giorgio Bordoni presented by Aon, primo evento dell’Italian Pro Tour 2023. Dietro di lui il francese Augustin Hole con 133 (-7) e a otto colpi di distanza dalla vetta Enrico Di Nitto e l’amateur Elia Dallanegra, alla pari con il francese Alexandre Daydou, terzi con 134 (-6). Al sesto posto Niccolo Agugiaro con 135 (-5). Chiudono la top ten Andrea Saracino, Luca Cianchetti, Davide Buchi, Adalberto Montini accompagnati dall’irlandese Ronan Mullarney, il finlandese Eemil Alajarvi e lo spagnolo Eemil Alajarvi 7.mi con 136 (-4).
Hole in one per il dilettante toscano Luca Rimauro, che alla buca 17 (Par 3) ha realizzato la prodezza da 158 metri con un ferro 8.
Il taglio ha lasciato in gara 51 concorrenti, tra i quali 22 italiani compresi 7 dilettanti. Nel giro finale i professionisti si contenderanno il montepremi di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.
Le interviste: Kiet Van der Weele ha confermato il suo ottimo stato di forma con un altro 63 (-7). Il vincitore dell’Alps de Las Castillas e terzo nella money list ha messo a segno 8 birdie e un bogey: ‘’Anche in questo secondo giro ho giocato molto bene. Speravo di fare un altro round bogey free, eppure alla 16 è arrivato, nonostante avessi provato a fare Par fino all’ultimo. Mi sento in forma e sto anche bene fisicamente’’.
Enrico Di Nitto, golfista romano classe ’92, ha replicato il 67 (-3) delle prime 18 buche siglando 2 birdie, un eagle e un bogey: ‘’Peccato per il bogey verso le buche finali, ma il gran putt per l’eagle alla 8 mi ha dato la giusta fiducia. Per ora sto giocando abbastanza bene, mi manca mettere insieme score per tutta la durata della gara. Sto continuando ad allenare il gioco lungo, dove l’anno scorso ho avuto un po’ più di difficoltà’’.
Tra gli amateur protagonista invece l’emiliano Elia Dallanegra, che dopo il 66 (-4) del primo giro ha dato continuità con un 68 (-2): ‘’Ho fatto 36 buche strepitose con un gioco abbastanza buono. Ho imbucato tanto e a volte sono stato anche un po’ fortunato. Stavolta c’era meno vento, i green erano perfetti ed è stato più semplice fare bene sul gioco corto’’.
Il percorso - La Pinetina Golf Club si estende su settanta ettari di verde immersi nel Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate con i suoi boschi di pini silvestri, betulle, querce e castagni. Il campo si snoda su un terreno molto ondulato proponendo differenti situazioni di gioco, insieme a incantevoli scorci panoramici con vista sul Monte Rosa, sulle Prealpi lombarde e, nelle giornate più limpide, sugli Appennini.
I Partner – L’Italian Pro Tour 2023 ha il supporto di DS Automobiles (Main Partner); Fideuram Intesa SanPaolo Private Banking (Official Bank); Kappa (Technical Supplier); Rinascente e Poste Assicura (Official Supplier); Corriere dello Sport e Tuttosport (Media Partner); Sport Senza Frontiere Onlus (Social Partner). Sponsor del torneo: AON. Official advisor: Infront Italy.
Primo giro: Dominio dell’olandese Kiet Van der Weele che, con 126 (63 63, -14) colpi, prende il largo al Memorial Giorgio Bordoni presented by Aon, primo evento dell’Italian Pro Tour 2023. Dietro di lui il francese Augustin Hole con 133 (-7) e a otto colpi di distanza dalla vetta Enrico Di Nitto e l’amateur Elia Dallanegra, alla pari con il francese Alexandre Daydou, terzi con 134 (-6). Al sesto posto Niccolo Agugiaro con 135 (-5). Chiudono la top ten Andrea Saracino, Luca Cianchetti, Davide Buchi, Adalberto Montini accompagnati dall’irlandese Ronan Mullarney, il finlandese Eemil Alajarvi e lo spagnolo Eemil Alajarvi 7.mi con 136 (-4).
Hole in one per il dilettante toscano Luca Rimauro, che alla buca 17 (Par 3) ha realizzato la prodezza da 158 metri con un ferro 8.
Il taglio ha lasciato in gara 51 concorrenti, tra i quali 22 italiani compresi 7 dilettanti. Nel giro finale i professionisti si contenderanno il montepremi di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.
Le interviste: Kiet Van der Weele ha confermato il suo ottimo stato di forma con un altro 63 (-7). Il vincitore dell’Alps de Las Castillas e terzo nella money list ha messo a segno 8 birdie e un bogey: ‘’Anche in questo secondo giro ho giocato molto bene. Speravo di fare un altro round bogey free, eppure alla 16 è arrivato, nonostante avessi provato a fare Par fino all’ultimo. Mi sento in forma e sto anche bene fisicamente’’.
Enrico Di Nitto, golfista romano classe ’92, ha replicato il 67 (-3) delle prime 18 buche siglando 2 birdie, un eagle e un bogey: ‘’Peccato per il bogey verso le buche finali, ma il gran putt per l’eagle alla 8 mi ha dato la giusta fiducia. Per ora sto giocando abbastanza bene, mi manca mettere insieme score per tutta la durata della gara. Sto continuando ad allenare il gioco lungo, dove l’anno scorso ho avuto un po’ più di difficoltà’’.
Tra gli amateur protagonista invece l’emiliano Elia Dallanegra, che dopo il 66 (-4) del primo giro ha dato continuità con un 68 (-2): ‘’Ho fatto 36 buche strepitose con un gioco abbastanza buono. Ho imbucato tanto e a volte sono stato anche un po’ fortunato. Stavolta c’era meno vento, i green erano perfetti ed è stato più semplice fare bene sul gioco corto’’.