Roma, 25 dicembre 2022 - Dopo diversi anni trascorsi all'ombra del Tour de France, nel 2023 il Giro d'Italia, almeno guardando a una lista di partecipanti tuttora in divenire, promette spettacolo e competitività: ad avvalorare questa tesi ci pensano Joao Almeida e Magnus Cort Nielsen, freschi di conferma della propria partecipazione.
I dettagli
Il portoghese, grande rivelazione del 2020, con tanto di podio sfiorato da debuttante, ha ufficializzato la propria decisione ai microfoni di TopCycling. "Le cronometro faranno la differenza: più lunghe sono e più sarà così. Mi piacciono sia quelle classiche sia le cronoscalate, per affrontare le quali dovremo prepararci anche a cambiare bici in fretta". Nella scelta di Almeida, paradossalmente, c'entra un po' anche il Tour. "Si tratta di una corsa di livello superiore rispetto a Giro e Vuelta: prima o poi, magari già nel 2024, volterò pagina e parteciperò alla Grande Boucle, ma so che per farlo dovrò cambiare anche il mio calendario di preparazione". Nella testa di Cort Nielsen, che ha debuttato al Giro proprio nel 2022, non ci sono ambizioni di classifica generale, ma solo la voglia di andare all'attacco quanto più possibile e su ogni terreno.
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