Martedì 5 Novembre 2024
GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
Altri Sport

Giro d'Italia 2022, tappa 19: vince Bouwman. Classifica generale e ordine d'arrivo

Doppietta dell'olandese, che blinda il titolo di miglior scalatore. Calma quasi piatta tra i big alla vigilia del giorno della verità

Santuario di Castelmonte, 27 maggio 2022 - Il Giro d'Italia 2022 è quello giusto per le fughe: la conferma arriva anche nella tappa 19, vinta da Koen Bouwman, che blinda anche la maglia azzurra, con il solo onere di dover arrivare senza intoppi a Verona. Alla fantasia degli attaccanti fa da contraltare l'estremo tatticismo degli uomini in lotta per la classifica generale: ancora una volta nessuno tra Richard Carapaz, Jai Hindley e Mikel Landa riesce a fare la differenza. A questo punto tutto è rimandato alle salite da paura, le ultime di questa corsa rosa, previste nella tappa 20, la Belluno-Marmolada (Passo Fedaia) di 168 km e quasi 4500 metri di dislivello: da scalare 3 GPM tra i quali, oltre a quello finale, il Passo Pordoi, la Cima Coppi di questa edizione.

Koen Bouwman a braccia alzate sul traguardo della tappa 19 del Giro 2022 (Ansa)
Koen Bouwman a braccia alzate sul traguardo della tappa 19 del Giro 2022 (Ansa)

La cronaca

I fuggitivi di giornata sono Andrea Vendrame (AG2R Citroen Team), Edward Theuns (Trek-Segafredo), Fernando Gaviria (UAE Team Emirates), Tobias Bayer (Alpecin-Fenix), Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Magnus Cort Nielsen (EF Education-EasyPost), Davide Ballerini, Mauro Schmid (Quick-Step Alpha Vinyl Team), Clément Davy, Attila Valter (Groupama-FDJ), Edoardo Affini e Koen Bouwman (Jumbo-Visma). Sulla salita di Villanova Grotte (3,7 km con una pendenza media dell'8% e massima del 13%) cominciano i problemi fisici (per la precisione di stomaco) di Richie Porte (Ineos Grenadiers), costretto poi al ritiro, mentre sulle prime rampe del Passo di Tanamea (9,7 km con una pendenza media del 5,3%) si stacca momentaneamente Domenico Pozzovivo (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux). Intanto le prime rampe del Monte Colovrat (10,3 km con una pendenza media del 9,2%) scremano la fuga: davanti restano i soli Valter, Schmid, Tonelli e Bouwman, che scollina per primo e blinda la propria maglia azzurra. In discesa Vendrame aggancia gli attaccanti, che affrontano la salita verso il Santuario di Castelmonte (7,1 km con una pendenza media del 7,8% e massima del 14%) con un vantaggio di oltre 8' su un gruppo che procede ad andamento lentissimo: almeno fin quando Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) non attacca, con Jai Hindley (Bora-Hansgrohe) e Mikel Landa (Bahrain Victorious) a sua ruota. Come ormai da consuetudine nessuno riesce a fare la differenza, missione che invece avanti non fallisce Bouwman, che festeggia alla grande il proprio colpo grosso: tappa e maglia azzurra.

Ordine d'arrivo tappa 19 Giro d'Italia 2022

1) Koen Bouwman (TJV) in 4h32'55'' 2) Mauro Schmid (QST) st 3) Alessandro Tonelli (BCF) +3'' 4) Attila Valter (GFC) +6'' 5) Andrea Vendrame (ACT) +10'' 6) Tobias Bayer (AFC) +2'45'' 7) Guillaume Martin (COF) +3'49'' 8) Richard Carapaz (IGD) +3'56'' 9) Jai Hindley (BOH) +3'56'' 10) Mikel Landa Meana (TBV) +3'56''

Classifica generale Giro d'Italia 2022

1) Richard Carapaz (IGD) in 81h18'12'' 2) Jai Hindley (BOH) +3'' 3) Mikel Landa Meana (TBV) +1'05'' 4) Vincenzo Nibali (AST) +5'53'' 5) Pello Bilbao Lopez De Armentia (TBV) +6'22'' 6) Jan Hirt (IWG) +7'15'' 7) Emanuel Buchmann (BOH) +8'21'' 8) Domenico Pozzovivo (IWG) +12'55'' 9) Juan Pedro Lopez Perez (TFS) +15'29'' 10) Hugh John Carthy (EFE) +17'10''

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