Sestriere, 24 ottobre 2020 - La tappa 20 del Giro d'Italia 2020 garantisce spettacolo nonostante l'assenza del Colle dell'Agnello e dell'Izoard. A dettare la sua legge è il Sestriere, scalato per ben 3 volte dal corridori. I protagonisti sono ancora loro due, i giovani terribili Jai Hindley e Tao Geoghegan Hart, che si dividono le gioie della giornata: l'australiano della Sunweb, dopo la crisi del compagno di squadra Wilco Kelderman, diventa la nuova maglia rosa per una questione di centesimi, mentre il britannico, anche grazie al lavoro di uno splendido Rohan Dennis, si regala il secondo successo, nonché sesto della Ineos Grenadiers in un Giro che domani potrebbe arricchirsi ulteriormente. A emettere i verdetti definitivi sarà infatti la tappa 21: appena 15,7 km a cronometro per stabilire chi tra Hindley e Geoghegan Hart trionferà a nell'ultima frazione, dove mai nessuna coppia di corridori nella storia della corsa rosa si era presentata con lo stesso tempo.
La cronaca
I fuggitivi di giornata sono 21 e si tratta di Andrea Vendrame, Geoffrey Bouchard (AG2R La Mondiale), Filippo Fiorelli (Bardiani-CSF-Faizanè), Kamil Malecki (CCC), Tanel Kangert (EF Pro Cycling), Einer Augusto Rubio, Davide Villella (Movistar), Amanuel Ghebreigzabhier, Matteo Sobrero (NTT), Julien Bernard, Nicola Conci (Trek-Segafredo), Davide Ballerini, Mikkel Frolich Honoré, Pieter Serry (Deceuninck-Quick Step), Jan Tratnik (Bahrain-McLaren), Elia Viviani (Cofidis), Arnaud Démare, Simon Guglielmi (Groupama-FDJ), Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation), Matthew Holmes (Lotto Soudal) e Brandon McNulty (UAE Team Emirates). Come da previsioni, il drappello si sfalda sulle prime rampe del primo passaggio sul Sestriere (6,9 km al 7,2%): dopo lo scollinamento allunga in discesa Ballerini, raggiunto e superato in salita da Rubio, mentre in gruppo prima l'Astana e poi la Ineos Grenadiers cominciano ad attuare un pesante forcing. Salvatore Puccio, Filippo Ganna e soprattutto Rohan Dennis fanno la differenza: perdono terreno Jakob Fuglsang, Vincenzo Nibali, Domenico Pozzovivo, Rafal Majka, Pello Bilbao e Joao Almeida, mentre tengono (a fatica) le ruote dello scatenato australiano il compagno di squadra Tao Geoghegan Hart e Jai Hindley. Quest'ultimo vince lo sprint intermedio di Sauze di Cesana e guadagna 3'' di abbuono, mentre 2'' vanno al capitano della Ineos Grenadiers.
Il testa a testa finale
I due si presentano sull'ultimo passaggio sul Sestriere divisi virtualmente da appena 4'' in classifica: il più pimpante è Hindley, che scatta a ripetizione, trovando sempre la pronta risposta di Geoghegan Hart, aiutato da uno stratosferico Dennis. I due rivali si giocano la vittoria di tappa sul filo dei nervi: a esultare è il britannico della Ineos Grenadiers, squadra che trova così il sesto successo in un Giro cominciato malissimo ma che potrebbe finire in trionfo. A parlare è una classifica generale tiratissima: Hindley e Geoghegan Hart si presentano con lo stesso tempo a Milano, evento mai successo nell'ultracentenaria storia di una corsa rosa adesso comandata dall'australiano della Sunweb dopo il crollo del compagno di squadra Kelderman.
Ordine d'arrivo tappa 20 Giro d'Italia 2020
1) Tao Geoghegan Hart (IGD) in 4h52'45'' 2) Jai Hindley (SUN) st 3) Rohan Dennis (IGD) +25'' 4) Joao Almeida (DQT) +1'01'' 5) Andrea Vendrame (ALM) +1'34'' 6) Einer Augusto Rubio (MOV) +1'35'' 7) Pello Bilbao Lopez De Armentia (TBM) +1'35'' 8) Wilco Kelderman (SUN) +1'35'' 9) Attila Valter (CCC) +1'48'' 10) James Knox (DQT) +2'00''
Classifica generale Giro d'Italia 2020
1) Jai Hindley (SUN) in 85h22'07'' 2) Tao Geoghegan Hart (IGD) st 3) Wilco Kelderman (SUN) +1'32'' 4) Pello Bilbao Lopez De Armentia (TBM) +2'51'' 5) Joao Almeida (DQT) +3'14'' 6) Jakob Fuglsang (AST) +6'32'' 7) Vincenzo Nibali (TFS) +7'46'' 8) Patrick Konrad (BOH) +8'05'' 9) Fausto Masnada (DQT) +9'24'' 10) Hermann Pernsteiner (TBM) +10'08''