Federica Brignone con il governatore della Lombardia Fontana e il sindaco di Milano Sala
Roma, 17 ottobre 2022 - Fino a qui nella carriera di Federica Brignone, valdostana classe 1990, è sempre mancato un oro sia olimpico che mondiale. Ma non si può dire che Fede non abbia vinto tanto in carriera contando tre medaglie olimpiche, un argento e due bronzi, un argento mondiale e una coppa del mondo generale. Sabato e domenica da Solden ripartirà il calendario della sfera di cristallo con i due tradizionali giganti sul ghiacciaio del Rettenbach, in una stagione che avrà il culmine con i mondiali 2023 di Courchevel. Un obiettivo importante per Brignone che fisicamente arriva molto preparata al via stagionale.
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Brignone: “Mondiali un obiettivo. Olimpiadi? Penso di anno in anno”
Dopo aver vinto la Coppa del Mondo, la Brignone ha avuto un momento di appannamento subito cancellato con una ritrovata forma fisica e una ritrovata forza mentale che ha portato poi all’importantissima medaglia olimpica. Ora la valdostana è pronta per dare battaglia a partire da Solden: “Amo sempre la competizione, mi piace mettermi alla prova - le sue parole a Oasport - Penso di poter ancora vincere, è un fuoco che ho dentro e l’obiettivo è essere vincente anche in questa stagione”. Stagione 2022/2023 tutta incentrata sulla Coppa del Mondo e sui Mondiali, Brignone è pronta: “Fisicamente non sono mai stata così bene, da due anni a questa parte sono in forma ma conta anche l’aspetto mentale. Ho vinto medaglie olimpiche e per me sono tutte importanti, anche se è mancato l’oro, e ora voglio salire sul podio ai Mondiali". Ma l’Italia può giocare un’altra carta succosa, le Olimpiadi 2026 a Milano-Cortina: “Dopo tanti anni a questo livello bisognerà capire se mentalmente riuscirò a rimanere su questi standard. Serve impegnarsi tanto, lavorare duro, aver voglia di viaggiare e dare il massimo. Vedremo di anno in anno”. Leggi anche - Flavio Roda rieletto presidente Fisi