Wengen, 14 gennaio 2023 - Aleksander Aamodt Kilde è il dominatore assoluto delle discipline veloci, soprattutto in discesa, e anche a Wengen pone il suo sigillo in Coppa del Mondo con una prova monumentale e inarrivabile nella libera del Lauberhorn. Sconfitto il beniamino di casa Marco Odermatt, mentre l’Italia ritrova se stessa nella velocità con Mattia Casse che chiude terzo. Kilde fa così doppietta dopo il successo di ieri nel supergigante.
Propulsore Kilde, Casse ottimo terzo
Partenza ripassata per vento appena sopra
l’Hundschopf, ma la discesa resta di quasi due minuti di gara e il norvegese Aamodt
Kilde ha demolito senza pietà gli avversari. Linee perfette, ottima conduzione, grande capacità di scorrimento e vittoria esemplare in 1’43”14 con addirittura 88 centesimi di vantaggio su Marco
Odermatt, comunque ormai stabilmente competitivo in discesa, e 1”01 su Mattia
Casse, sceso con il pettorale 3 e autore di una prova concreta in tutti i settori, sapendo addomesticare curve, linee e velocità nella maniera giusta e sconfiggendo avversari di livello come come
Kriechmayr quarto a 1”15 e
Feuz, alla sua ultima a Wengen, quinto a 1”25. Casse si conferma dunque in crescita dopo le recenti top ten e appare oggi la carta migliore per i mondiali. Gli svizzeri piazzano poi Niels
Hintermann al sesto posto con 1”33, davanti a Gilles
Roulin settimo a 1”56, appena davanti a Dominik
Paris ottavo a 1”63. L’azzurro, dopo le recenti brutte uscite in discesa, è parso di nuovo più stabile sugli sci ma ha pagato un paio di errori di linea che lo hanno fatto scendere di qualche posizione in graduatoria. Una top five era fattibile. Bene nel complesso la nazionale che piazza anche Matteo
Marsaglia in top ten con il nono posto a 1”83 al pari di Maxence
Muzaton, sceso con il pettorale 29. Per Kilde è dunque la diciannovesima vittoria in carriera, il trentasettesimo podio, e una sensazione di superiorità difficilmente attaccabile in discesa in vista dei mondiali francesi di Courchevel. L’Italia comunque c’è, con Mattia Casse. Domani si chiude il weekend con lo slalom speciale.
MANUEL MINGUZZI