Wengen, 14 gennaio 2022 - Lauberhorn sotto il sole. Wengen nella sua migliore versione nella prima delle due discese libere in programma nel weekend di coppa del mondo. La prima, quella odierna, si è disputata in versione ridotta per preservare gli atleti dalla stanchezza visto il fine settimana ricco di gare, con partenza appena sopra l'Hundschopf. Domani invece spazio alla discesa completa. Il segnale lo ha mandato Aleksander Aamodt Kilde che ha trionfato davanti a Marco Odermatt. Indietro gli italiani.
Kilde perfetto, Odermatt da paura
Il norvegese Kilde ha mantenuto le promesse della vigilia, anche se ha dovuto soffrire per la discesa di un sempre più convincente in velocità Marco Odermatt. Nato gigantista, lo svizzero è ormai competitivo anche in super g e libera e anche oggi ha messo paura. Kilde però ha sfruttato bene la Kernen S e soprattutto i curvoni centrali da raccordare: vittoria meritata in 1'42"42, con 19 centesimi di vantaggio su Odermatt. Non è arrivata una doppietta svizzera in casa a causa di Kilde, ma gli elvetici piazzano anche Feuz in terza piazza con 46 centesimi di ritardo, lasciando fuori dal podio l'Austria con Hemetsberger, Franz e Mayer rispettivamente quarto, quinto e sesto. Lontani dal podio gli italiani. Dominik Paris ha chiuso in nona posizione al termine di una prova imprecisa soprattutto nei curvoni centrali dopo che era stato in vantaggio nella parte alta, per lui il ritardo è di 1" dalla vetta. Ha faticato anche Christof Innerhofer, veloce nella Kernen S grazie alla sua tecnica ma in ritardo di linea nella zona centrale, con un errore che si è portato dietro per diversi metri: per lui 1"31 di ritardo e tredicesimo posto. Dietro di lui anche Mattia Casse, sedicesimo a 1"48. In classifica di specialità Kilde sfila il pettorale rosso a Paris.