Bologna, 14 aprile 2020 - Se si riapre si tengano in considerazione tutti gli sportivi, non solo i calciatori. E' il pensiero di Federica Pellegrini a Tutti Convocati su Radio 24. La nuotatrice azzurra va per i 32 anni e punta all'Olimpiade di Tokyo in programma tra un anno, ma ancora non è dato sapere come e quando lo sport potrà riaprire. Sui media nazionali si parla molto di calcio, ma esistono anche gli altri sport.
"La salute viene prima di tutto - ha affermato - Dico però che se si ricomincia a riaprire l'Italia, si consenta agli atleti professionisti di allenarsi. Per noi cambia tanto stare fermi una domenica pomeriggio o un mese e mezzo. In una logica di riapertura generale lo sport può essere considerato come un lavoro che serve alla nazione. Mi spiace si parli solo di calcio in questi giorni, esistono anche le altre discipline".
Per quanto riguarda l'Olimpiade al 2021, la Pellegrini ha intenzione di esserci: "Farò 32 anni ad agosto e Tokyo è il mio sogno - ha proseguito - Ho avuto tempo di prepararmi prima della decisione di rinviare e ora dipenderà molto dal mio fisico, perché a 32 anni l'approccio agli allenamenti è diverso rispetto a 20. Ma voglio esserci".