Roma, 3 agosto 2022 - Il più esperto e famoso Sergio, rimasto senza squadra dopo la chiusura del Team Qhubeka NextHash, si è ritirato (suo malgrado) a inizio anno, mentre il più giovane e meno conosciuto Sebastian, di professione scalatore presso l'Astana Qazaqstan Team, è costretto a fermarsi momentaneamente per problemi di salute: il 2022 per i due colombiani si sta confermando sempre di più una maledizione.
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I dettagli
Lo stop del classe '93 è quello che chiaramente scuote maggiormente il mondo del ciclismo: il tutto annunciato tramite un comunicato che non specifica quali siano le reali motivazioni. Si parla di imprecisati 'problemi di salute' per l'ex Ineos Grenadiers, squadra nella quale ha militato con buon profitto per 8 anni. Poi il passaggio all'alba del 2022 al team kazako, dove finora ha collezionato 29 giorni di gara: per risalire all'ultima apparizione bisogna tuttavia riavvolgere il nastro fino all'Adriatica Ionica Race, dove tuttavia sarebbe poi arrivato il ritiro prima della partenza della terza tappa. E poi? Difficile prevedere un futuro del quale nessuno è consapevole: né l'Astana, che si è limitata ad augurare il meglio al colombiano, né quest'ultimo, evidentemente alle prese in questo momento con problemi ben più grossi di quelli legati alle due ruote.