Bologna, 23 agosto 2022 - Elia Viviani punta tutto sui mondiali in pista a metà ottobre (12-16) a Parigi. Lo sprinter della Ineos non prenderà parte a quelli su strada in Australia, d’altronde il percorso non gli si addice molto, e tutta la preparazione in questi due mesi sarà incentrata sulla pista. Viviani, che continua a non avere il suo solito spunto in volata, cerca un finale di stagione all’altezza.
Tutto sulla pista
Il programma di corse di
Viviani è basato sull’appuntamento clou autunnale con i mondiali di Parigi, lo sprinter si dividerà tra strada e pista: “Farò Bretagne Classic e
Tour of Britain - le sue parole a Oasport - Poi a settembre dedicherò la maggior parte del tempo a preparare i mondiali su pista di Parigi, di conseguenza non sarò a quelli su strada”. Poi arriverà ottobre, ancora un paio di gare su strada prima del grande appuntamento: “Credo farò
Bernocchi e
Giro del Piemonte per finalizzare il lavoro”. Un Viviani che si conferma solido in pista, mentre su strada sembra aver perso lo spunto veloce di qualche anno fa: “La condizione è buona ma in volata mi manca qualcosa - l’analisi di Viviani - In questa stagione ho fatto poca pista e pensiamo sia questa la causa. Ora mi sto allenando anche su pista e se nelle prossime fare troverò lo spunto che mi manca allora avremo conferme sulla nostra teoria. In volata mi manca anche un uomo che mi possa aiutare ne sto parlando con la squadra”.
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