Bologna, 20 settembre 2021 – L’ultimo anno di Filippo Ganna è stato da incorniciare. Oro mondiale a Imola nel 2020, bis ieri a Bruges, con nel mezzo un argento europeo a Trento e un oro olimpico nell’inseguimento a squadre a Tokyo. E un cronoman di così tale portata non potrà non pensare al record dell’ora, prova che in Italia vanta una grande tradizione a partire dal grandissimo Francesco Moser.
Può farcela
Proprio l’ex grande campione trentino ha parlato all’Ansa del momento brillante di Pippo Ganna e anche del possibile obiettivo record dell’ora: “Devo dire che rispetto a me Ganna ha un fisico diverso – le sue parole – Ha una massa muscolare più compatta e credo che a cronometro vada più forte di come andavo io. Record dell’ora? Può attaccarlo e batterlo, magari fra uno o due anni. Ha ancora margini di crescita ma deve sapersi gestire per andare più forte di come va ora”.