Fabio Aru è da circa tre anni che non riesce a ripetersi sui suoi livelli, quelli delle vittorie di tappa al Giro e al Tour, quello dei podi nella classifica generale dei grandi giri. Eppure qualche timido segnale di risveglio è arrivato alla Vuelta Burgos, breve corsa a tappe spagnola. Secondo posto nella generale per Aru, battuto solo a Mikel Landa, e comunque capace di mettersi alle spalle corridori importanti come Bardet, Sivakov e anche Caruso.
Buone sensazioni
Finalmente buone cose da Fabio Aru. Il sardo è riuscito a lottare in salita, aspetto che nell'ultimo periodo è sempre mancato. Saltato il Tour de France per un problema fisico, Aru dovrebbe partecipare alla Vuelta che partirà il 14 agosto: "Sono contento del secondo posto - le parole di Aru dopo Burgos - Dopo aver saltato il Tour sono andato a Lugan e al Sibiu Tour, ritrovando buone sensazioni sulla bici. A Burgos mi sono trovato bene, sono riuscito di nuovo ad attaccare e a combattere in corsa. Da tre anni non vivevo una sensazione così".
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