Roma, 7 dicembre 2022 - Tra i volti nuovi di una Ineos Grenadiers a caccia di riscatto dopo una stagione piuttosto deludente c'è Thymen Arensman: un prospetto molto interessante nel panorama ciclistico che vive l'inizio della nuova avventura con trepidazione ma anche con un pizzico di rimpianto.
I dettagli
La motivazione è presto detta: l'impossibilità di correre insieme a Tom Dumoulin, un idolo nonché un profilo molto simile a cronometro e in salita. "Purtroppo in un certo senso si è ritirato nel momento sbagliato: avrei potuto imparare molto da lui. Non mi piace fare parallelismi, anche perché non lo conosco, ma penso che avrebbe potuto aiutarmi parecchio sia sul piano sportivo sia su quello personale". L'olandese avrebbe una richiesta piuttosto specifica da porre al suo ben più illustre connazionale, vincitore del Giro d'Italia 2017. "Mi piacerebbe sapere come sia arrivato in maniera così graduale ma inesorabile al top: è ciò che spero di fare anch'io per poter raggiungere anche solo in piccola parte ciò che ha ottenuto lui. Finora - conclude il classe '99 - ho avuto tanti consigli dalla mia famiglia per questa prima parte della carriera: riceverli anche da Dumoulin mi sarebbe di grande aiuto".