Bologna, 14 gennaio 2021 – Il 2020 di Julien Alaphilippe ha vissuto di grandi vittorie ma anche di delusioni, successo di prestigio al Mondiale, poi la caduta al Fiandre, con rottura della mano, e la Liegi con sconfitta a braccia alzate al cospetto di Primoz Roglic. Il 2021 rappresenta per Julien un banco di prova importante, primo perché lo correrà con la maglia di campione del mondo, secondo perché avrà nel mirino il Fiandre e l’Olimpiade.
“La caduta al Giro delle Fiandre è un brutto ricordo – ha affermato Alaphilippe al media day della Deceuninck – Era la mia prima volta e avevamo fatto un lavoro di squadra importante, non vedo l’ora di tornare. Programmi? Punto alla prima parte di stagione fino alla Liegi”. Nella seconda parte ci saranno Tour e Olimpiade, ma forse non per fare classifica in Francia: “Nel 2019 è stata una sorpresa per me, ma l’obiettivo è fare bene la prima parte di stagione. Al Tour ci sono tappe che mi piacciono, vedremo. Subito dopo arriva l’Olimpiade che può essere un grande obiettivo”.
Leggi anche - Ciccone capitano alla Vuelta: "Punto alla top 5"