Roma, 22 settembre 2022 - Per suggellare la sua già eccezionale carriera forse manca solo l'acuto più atteso: quello in ambito iridato. La data buona per Wout Van Aert è il 25 settembre, quando a Wollongong è in programma la prova in linea dei Mondiali di ciclismo 2022, dove si presenterà ai nastri di partenza con i galloni del favorito numero uno.
Mondiali ciclismo 2022: orari tv, percorso, altimetria e favoriti
Nessuna rivalità interna
Il belga è stato intercettato dai microfoni del portale CyclingUpToDate, dove ha fatto innanzitutto il punto sulla preparazione svolta nelle ultime settimane. "Abbiamo lavorato sodo in Canada al punto che la sera ero davvero stanco. Oggi mi sento pronto per inseguire quello che è l'obiettivo numero uno della stagione". Inevitabile la domanda sulla possibile rivalità interna con Remco Evenepoel: un'arma in più o un'ulteriore insidia da gestire? "Saremmo stupidi se non sfruttassimo tutte le nostre risorse per vincere la medaglia d'oro: così, con due capitani, abbiamo più chance per farlo". In un colpo solo Van Aert mette così a tacere chi pensa che in seno al Belgio non regni proprio la massima armonia: concetto ribadito anche in seguito. "Siamo una squadra forte e lo si capisce proprio dalla presenza di più corridori in grado di vincere: poche Nazionali hanno questa possibilità - conclude l'asso della Jumbo-Visma - e dovremo farne buon uso".
Leggi anche - Mondiali di ciclismo 2022, Italia argento nella staffetta mista a cronometro