Courchevel, 17 marzo 2022 - La storia attuale dello sci alpino è Mikaela Shiffrin. L'americana, con il secondo posto nel supergigante di Courchevel, ha conquistato matematicamente la sua quarta coppa del mondo in carriera. Inutile il diciassettesimo posto di Petra Vlhova, vanno a punti solo le prime quindici alle finali, che ha pagato una neve primaverile e poco adatta alle sue caratteristiche. La gara è stata vinta da Raghnild Mowinckel.
Shiffrin sul tetto del mondo
Supergigante difficile in Francia, non tanto per le difficoltà della tracciatura quanto per la neve primaverile e scivolosa. Pagano dazio le italiane, Brignone, che ha già vinto la coppa di specialità, è solo diciannovesima, mentre si salva Marta Bassino con il settimo posto. Gara vinta dalla norvegese Mowinckel, solidissima sia nella prima parte veloce che in quella tecnica da metà pista in giù. 1'13"68 per la norvegese che ha battuto di soli 5 centesimi Shiffrin e di 13 Michelle Gisin, che dal prossimo anno sarà una pretendente alla coppa generale. In questa ottica gli 80 punti di Shiffrin, uniti ai zero di Vlhova, solo diciassettesima, consegnano alla campionessa americana la quarta sfera di cristallo in carriera. Sono oltre duecento i punti di vantaggio sulla slovacca con sole due gare da disputare. E' storia. Quarto posto nel superg odierno per la padrona di casa Tessa Worley davanti alla connazionale Miradoli, Francia fuori di poco dal podio. In casa Italia quindicesimo posto per Elena Curtoni, che mantiene il podio nella classifica della coppetta di specialità dietro Brignone e Mowinckel. Non ha disputato la gara Sofia Goggia che ha terminato la stagione con la vittoria della sfera di cristallo di discesa.