Sofia Goggia (Ansa)
Zermatt-Cervinia, 16 ottobre 2022 - E’ corsa contro il tempo per la novità della Coppa del Mondo di sci 2022/2023, ovvero lo Speed Opening di Zermatt-Cervinia. Il 29 e il 30 ottobre le due discese libere maschili, il 5 e il 6 novembre quelle femminili, ma per il momento le temperature sono troppo alte.
Manca neve nel tratto finale
Le prime perlustrazioni della Fis hanno dato esito negativo, ma sono stati concessi sei giorni in più per sperare in un miracolo. La federazione ha infatti posticipato l’ultima decisione sulla pista Gran Becca a sabato, ma la situazione è critica. La pista di 4 chilometri parte a 3.800 metri dalla Gobba di Rollin ed è la zona finale a destare preoccupazione perché le alte temperature non consentono un innevamento totale. La zona sopra Laghi Cime Bianche è dunque fortemente a rischio a meno di un miracolo in questo ottobre molto caldo. Sabato dunque la Fis effettuerà l’ultimo sopralluogo, proprio nel momento in cui a Solden partirà ufficialmente la stagione con il gigante femminile sul Rettenbach. In caso di esito negativo si dovrà cancellare lo Speed Opening. Leggi anche - Flavio Roda è stato rieletto presidente Fisi