Roma, 11 marzo 2023 - Pietro Sighel da sballo ai Mondiali di short track di Seul. L'azzurro delle Fiamme Gialle ha conquistato una medaglia d'oro e una d'argento, firmando una fantastica doppietta. L'oro di Sighel è arrivato nella gara dei 500 metri, dove si è imposto con un ultimo giro da urlo, che gli ha permesso di risalire dalla terza alla prima posizione. Grazie a lui il settore maschile dello short track italiano ha vinto il primo titolo iridato dopo 24 anni; l'ultimo risaliva infatti al 1999, quando Fabio Carta si aggiudicò la gara dei 1.500 metri.
Non contento del trionfo d'oro, super-Sighel ha messo le mani anche sull'argento, ma nella prova dei 1.500 metri, risalendo posizioni dalla coda del gruppo e arrendendosi sul traguardo solo al coreano Park Ji-Won, grande favorito della vigilia, e al canadese Steven Dubois. Quest'ultimo è stato però squalificato, promuovendo l'azzurro alla piazza d'onore. Grazie a questo prestigioso risultato, Sighel è diventato il quarto italiano - dopo Orazio Fagone, Fabio Carta e Arianna Fontana - a mettersi al collo una medaglia iridata in ciascuna delle distanze olimpiche individuali. Nel 2021 il trentino aveva ottenuto il bronzo sia sui 500 che sui 1.000 metri.
Gli altri risultati degli italiani
Luca Spechenhauser (Carabinieri) e Tommaso Dotti (Fiamme Oro), sui 1.500 metri, hanno raggiunto la semifinale. E, sempre in semifinale nei 1.500 metri, Arianna Sighel e Gloria Ioriatti (entrambe delle Fiamme Oro) si sono arrese ad avversarie più quotate, ma hanno comunque guadagnato l'accesso alla Finale B, che si è conclusa rispettivamente con un quinto (Sighel) e un sesto (Ioriatti) posto. Elisa Confortola (Fiamme Oro), invece, è stata eliminata nei ripescaggi. I 500 femminili si sono risolti sulla falsariga dei 1.500 metri: Arianna Valcepina (Fiamme Gialle) e Arianna Sighel si sono issate fino alla semifinale, ma nulla hanno potuto contro rivali più forti. Entrambe hanno preso parte alla Finale B, guadagnandosi rispettivamente la settima (Valcepina) e l'ottava (Sighel) posizione finale sulla distanza. Eliminata nei quarti Chiara Betti (Fiamme Gialle). Infine, sono andate in scena le semifinali delle staffette: in campo femminile il quartetto composto da Confortola, Ioriatti, Sighel e Valcepina ha chiuso in scia della Corea del Sud, ottenendo il pass per la Finale A. In campo maschile la squadra formata da Cassinelli, Dotti, Sighel e Spechenhauser ha fatto altrettanto, chiudendo al secondo posto alle spalle dei coreani e qualificandosi per la Finale A. Domani la competizione iridata si chiuderà con l'assegnazione dei restanti cinque titoli, ovvero i 1.000 metri maschili e femminili, oltre alle tre staffette (maschile, femminile, mista).