La nazionale festeggia la vittoria (Ansa)
Katowice (Polonia), 10 settembre 2022 - Un anno fa Italia-Slovenia fu la finale degli Europei: stavolta la sfida è 'solo' una semifinale, ma a vincere sono ancora gli azzurri, che si impongono con un nettissimo 3-0 (25-21; 25-22; 25-21) che vale il pass per l'atto conclusivo dei Mondiali di pallavolo 2022. Domani, domenica 11 settembre, la Nazionale di Ferdinando De Giorgi sarà attesa dai padroni di casa della Polonia, che nel pomeriggio hanno piegato al tie-break il Brasile: prima però c'è da festeggiare una finale iridata che gli azzurri non centravano da troppo tempo.
Primo set
Il primo break è azzurro ed è aperto da un punto di Michieletto dalla seconda linea: la Slovenia sbaglia due attacchi e lancia sul 5-1 l'Italia, che mette giù un muro con Anzani e una pipe con Lavia. La Slovenia esce dal momento difficile con 3 punti consecutivi e manda in tilt gli azzurri, che trovano un ace con Romanò e un primo tempo con Galassi. L'Italia cresce a muro e ne mette a referto 2 di fila: il +6 accumulato potrebbe garantire un finale di set sul velluto e in effetti arrivano 3 set point, di cui il primo scrive il definitivo 25-21.
Secondo set
L'Italia torna in campo con il piglio giusto ma subisce l'immediato ritorno della Slovenia soprattutto a causa di errori propri: Lavia scuote i suoi con un mani fuori e Galassi mette giù un muro, il sesto degli azzurri. Romanò e Michieletto proteggono un break che si spegne sul 9-9: Anzani con un ace riporta l'Italia sul +2 e Lavia scrive il +3. Un gap che gli azzurri migliorano sempre grazie a Lavia: arrivano 4 set point fino al 25-22 propiziato da un errore in battuta della Slovenia.
Terzo set
Gli azzurri aprono con un break di 5 che viene gestito fino al -2 della Slovenia: Galassi sistema le cose con un primo tempo, ma si tratta di un fuoco di paglia. Michieletto subisce il muro che vale il -1 della Slovenia, che fatica a ingranare commettendo diversi errori. Romanò firma il +4 ma gli azzurri continuano a soffrire a muro: Lavia ne incassa 2 di fila e il set va sul 16-16. Romanò trova l'incrocio delle righe e Michieletto trova il +3: Lavia guadagna 4 match point e Romanò sfrutta il secondo scrivendo il 25-21 che manda l'Italia in finale.
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