Roma, 24 settembre 2022 - Giro, Tour, Vuelta e pure Mondiale: è l'estrema sintesi dell'annata da sogno di Annemiek Van Vleuten, che a Wollongong scrive un altro capitolo memorabile di una carriera fantastica e lo fa - dettaglio non da poco - con un gomito rotto.
La cronaca
Viene quindi subito da pensare alla determinazione con cui l'olandese, subito dopo la sfortunatissima staffetta mista a cronometro, dichiarò le sue intenzioni per la prova in linea: esserci, qualora fosse arrivato il permesso dei medici. Detto, fatto: e la quasi 40enne, si sa, non partecipa mai per il semplice gusto di farlo. Succede così che a 700 metri dal traguardo, dopo che l'ennesimo attacco di giornata era stato rintuzzato, Annemiek Van Vleuten scatta a sorpresa e con una 'fagianata' sorprende tutte le rivali, costrette ad accontentarsi della volata degli sconfitti: a vincerla è Lotte Kopecky (argento) davanti a Silvia Persico (bronzo). L'Italia trova così il modo di salire comunque sul podio nonostante la resa molto anticipata della campionessa in carica Elisa Balsamo e il mancato affondo su un attacco dalla distanza di Elisa Longo Borghini. Finisce quindi l'anno iridato delle azzurre, ma lo fa appannaggio della più grande di tutti i tempi, che scrive l'ennesima impresa di una carriera senza fine.