Marta Cavalli (Ansa)
Roma, 5 settembre 2022 - Da probabile capitana della spedizione azzurra a Wollongong al niente assoluto: è il destino che tocca a Marta Cavalli, costretta a rinunciare alla partecipazione ai Mondiali di ciclismo 2022 a causa dei postumi della caduta occorsa al Tour de France femminile 2022.
Una stagione (quasi) perfetta
Da allora la classe '98 sta accusando problemi al collo che rischiano di aver interrotto in anticipo un anno molto positivo fino appunto alla corsa in terra transalpina: per la lombarda in carniere le vittorie all'Amstel Gold Race, alla Freccia Vallone e alla prima storica edizione della Mont Ventoux Dénivelé Challenges, oltre al secondo posto al Giro Donne 2022 dietro un fenomeno del calibro di Annemiek Van Vleuten. Insomma, una stagione memorabile che avrebbe potuto riservare il meglio nella coda: invece Marta Cavalli, nella più rosea delle ipotesi, sarà costretta ad accontentarsi di gare come il Giro dell'Emilia e le Tre Valli Varesine, lasciando alle altre azzurre l'onore e l'onere di cercare di mantenere il titolo iridato in casa Italia dopo il successo dell'anno scorso di Elisa Balsamo. La palla passa quindi a Paolo Sangalli, ct della Nazionale, chiamato a inventarsi qualcosa di nuovo per provare a beffare in particolare le eterne rivali dell'Olanda sui tanti strappi micidiali nel menù della gara di Wollongong.
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