Giovedì 19 Dicembre 2024
MANUEL MINGUZZI
Altri Sport

Milano Sanremo 2023: percorso, orari tv e favoriti

Sabato 18 marzo arriva la Classicissima di primavera, Tadej Pogacar per la storia alla Nibali, ma attenzione al possibile arrivo in volata

Sanremo, 17 marzo 2023 - Arriva la primavera e arrivano le classiche di un giorno del calendario del ciclismo. Se per la campagna del nord bisognerà aspettare aprile, per quanto riguarda la Milano-Sanremo 2023 l’attesa è finita. Sabato 18 marzo le migliori ruote per le gare di un giorno si sfideranno su un percorso dalla Lombardia alla Liguria per la Classicissima che conserverà in larga parte il suo tracciato canonico. Ancora una volta la Sanremo si deciderà nel finale tra la Cipressa e il Poggio, dove gli scattisti cercheranno di anticipare un possibile arrivo in volata, per una gara che come sempre riserverà grande spettacolo. Il bello della Classicissima è proprio questo, aspettarsi un arrivo in volata di gruppo che però a volte è saltato nel recente periodo. E cercherà di far saltare il banco Tadej Pogacar, dominatore della Parigi Nizza che avrà nel Poggio l’unico modo per tentare la vittoria evitando il volatone generale, un po’ come Vincenzo Nibali nel 2018. Ma il lotto dei favoriti è molto ampio e con tanti campioni in gara tra ex vincitori e corridori in cerca di gloria.

Il percorso della Milano-Sanremo
Il percorso della Milano-Sanremo

Milano-Sanremo 2023, Van Der Poel show. L'ordine d'arrivo

Sommario

Percorso classico con Cipressa e Poggio

La Classicissima presenta un chilometraggio lungo, 294 chilometri, da Abbiategrasso a Sanremo, rientrando sul percorso classico da Pavia dopo circa 30 chilometri di gara. Il Passo del Turchino aprirà seconda metà di gara al chilometro 144, ma non deciderà la contesa che vivrà la classica fuga da lontano che potrà essere riavvicinata e ripresa nei 100 chilometri di pianura che anticipano la sequenza dei capi liguri. Verrà percorsa l’Aurelia attraverso Varazze, Savona e Albenga per arrivare ai primi tre capi che saranno i soliti Mele, Cervo e Berta: da qui in avanti la corsa si accenderà definitivamente. Tra lotta alle prime posizioni e lavoro delle varie squadre per portare i big in testa al gruppo, la velocità si alzerà e le formazioni dovranno essere il più compatte possibili per non disperdersi nella bagarre. Il passaggio da Imperia e San Lorenzo al Mare è il preludio al gran finale. Si affrontano le due salite più note della Milano Sanremo, partendo dalla Cipressa che misura 5.6 chilometri al 4.1% con una discesa molto tecnica per tornare sull’Aurelia, e infine la salita del Poggio che inizia a 8 dal traguardo e misura 3.7 chilometri con pendenze medie del 4% e punte dell’8%. Anche in questo caso ci sarà una discesa molto impegnativa e tecnica per arrivare nell’abitato di Sanremo per gli ultimi 2 chilometri su strade rettilinee. Da segnalare a 850 m dall’arrivo una curva a sinistra su rotatoria e ai 750 m dall’arrivo l’ultima curva che immette sulla retta finale di via Roma.

 

I favoriti

L’albo d’oro degli ultimi anni segnala la possibilità di evitare un arrivo in volata, ma se qualche ruota veloce terrà duro sul Poggio potrà farcela ugualmente grazie all'aiuto di qualche compagno. La sparata di Mohoric nel 2022, quella di Nibali nel 2018 sono i precedenti che lasciano ben sperare Tadej Pogacar che arriva in grande forma alla Sanremo. Tra i vincitori in gara anche velocisti come Degenkolb nel 2015 e Demare nel 2016, oppure grandi nomi in corsa come Alaphilippe vincitore nel 2019 e Van Aert vincitore nel 2020. L’uomo più atteso resta senza dubbio lo sloveno della Uae che arriva all’appuntamento forte del dominio totale e assoluto alla Parigi Nizza con tre vittorie di tappa e la conquista della classifica generale. Pogacar, per vincere la Sanremo, dovrà obbligatoriamente imbastire una tattica alla Nibali nel 2018 con un attacco sul Poggio per un arrivo in solitaria sfruttando anche la discesa. E’ chiaro che quando si parla della Sanremo bisogna anche tirare in ballo i velocisti, perché un arrivo in volata non è mai da escludere. E allora potrebbero diventare corridori da vittoria Arnaud Demare, Jasper Philipsen, apparso in forma alla Tirreno, e Mads Pedersen, ex campione del mondo. In casa Jumbo Visma i galloni di leader dovrebbe averceli Wout Van Aert, che si è preparato con la Tirreno Adriatico, esattamente come il rivale Mathieu Van der Poel, ma tra i gialli di Olanda c’è anche Cristophe Laporte da tenere d’occhio. Nel duello tra WVA e VDP bisognerà capire se l’olandese sarà prima punta o se sarà gregario di Philipsen come alla corsa dei due mari. Tra i velocisti occorre citare ovviamente Sam Bennett, Mark Cavendish e Caleb Ewan, senza dimenticare la possibile candidatura di Fernando Gaviria, secondo all'ultima Milano-Torino, e dell'eterno Peter Sagan, ormai in calo da qualche anno. Possibili outsider di lusso sono senza dubbio Arnaud De Lie, Biniam Girmay, Jasper Stuyven e Julian Alaphilippe, soprattutto dal francese si attendono segnali di rinascita dopo le cadute del 2022. Per quanto riguarda le possibilità italiane si possono citare Alberto Bettiol, ma dovrà attaccare ed evitare la volata, Jonathan Milan, che in passato ha dimostrato di avere la sparata giusta, e Matteo Trentin, che può ovviamente adattarsi a diverse tattiche di gara. Tra i partenti anche Filippo Ganna, ma la Sanremo non è esattamente il suo pane a meno che non si imbastisca una tattica di gara per un colpo da cronoman negli ultimi chilometri anticipando una possibile volata. Infine, tra i jolly della corsa, lo spauracchio temuto da tutti, perché spesso sottovalutato ma capace di grandi imprese. Si parla di Matej Mohoric, vincitore nel 2022 con una grande azione.

Dove vedere la Milano-Sanremo in tv

Sarà gara lunga, quasi di sette ore, con la partenza da Abbiategrasso prevista per le 9.55. La corsa avrà il suo primo spartiacque con il passaggio sul Passo del Turchino circa quattro ore dopo, poi la rapida sequenza di Capi, con il Mele tra 15.38 e le 16.11, il Cervo tra le 15.44 e le 16.17, il Berta tra le 15.56 e le 16.31, la Cipressa tra le 16.23 e le 17.01, il Poggio tra le 16.44 e le 17.24 con arrivo previsto in via Roma a Sanremo tra le 16.50 e le 17.31

La Classicissima è in programma sabato 18 marzo con doppia diretta tv. Live integrale su Eurosport 2, canale 211 di Sky, a partire dalle 9.45, in streaming su Discovery Plus. Diretta in chiaro sui canali Rai, prima su Raisport Hd, canale 58, a partire dalle 11.30, poi su Rai Due dalle 14 fino alla fine della corsa. In streaming su Raiplay.

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