Bologna, 8 luglio 2021 – Lorenzo Fortunato si è preso la ribalta da professionista al recente Giro d’Italia con un trionfo senza precedenti sullo Zoncolan. Il corridore bolognese della Eolo Kometa viene da una categoria juniores dove ha fronteggiato coloro che oggi dominano il ciclismo mondiale, e nel futuro si spera tocchi a lui. Ne ha parlato proprio Fortunato a Bike2u di Sport2u: l'obiettivo è la classifica generale.
Correvo contro Pogacar
Lorenzo Fortunato è partito con papà, poi a San Lazzaro le prime corse e ora si ritrova ad aver trionfato sullo Zoncolan: “Ho iniziato da giovanissimo con papà, poi alla San Lazzaro mi hanno aiutato ad avviare la carriera e grazie a loro sono professionista – le sue parole – Giro d’Italia? Una soddisfazione bellissima, ma mi sono messo subito al lavoro. Sto usando la bici da crono 4-5 volte a settimana perché se un giorno vorrò puntare alla classifica dovrò migliorare a crono”. E nella categoria juniores Fortunato correva contro i migliori del mondo, sentite qua: “I miei avversari erano van der Poel, Pedersen, Pogacar, Vlasov, Hindley, Hamilton. Loro ottengono già risultati tra i professionisti, la mia crescita invece è stata più lenta. Da dilettante pensavo già al professionismo e forse non ci mettevo quella cattiveria che magari ci mettono altri”.
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