Roma, 11 novembre 2020 - Dopo circa quattro mesi, l'Uci ha terminato la sua indagine e si è pronunciata sulla caduta di agosto in volata al Giro di Polonia causata da Dylan Groenewegen e che ha causato fratture multiple al corridore della Deceuninck Fabio Jakobsen. Lo sprinter della Jumbo Visma dovrà restare fermo per nove mesi a partire dal giorno della caduta, ritornerà a maggio 2021.
'Il corridore ha collaborato alle indagini e ha accettato di scontare un periodo di sospensione fino al 7 maggio 2021, corrispondente a un periodo di 9 mesi dalla data dell'incidente", si legge nel comunicato dell'UCI - Groenewegen ha anche accettato di prendere parte a una serie di eventi a vantaggio della comunità ciclistica". Proprio lo sprinter della Jumbo ha parlato dopo la nota Uci: "La caduta nella prima tappa del Giro di Polonia sarà per sempre una pagina nera della mia carriera. Durante lo sprint ho deviato dalla mia linea. Mi dispiace, perché voglio essere un velocista giusto".