Val d’Isere, 19 dicembre 2020 – Il rammarico di ieri lascia spazio alla gioia di oggi. Sofia Goggia, miracolosa nella prima discesa a rimanere in piedi ma ingenua nel commettere un errore che le è costato la vittoria, si riprende tutto 24 ore dopo. Successo e prova pressoché perfetta per la bergamasca nella seconda discesa della Val d’Isere, riuscendo a limitare la sua propensione ad arretrare e, in maniera decisiva, a trovare le giuste linee nella parte finale, quella che ieri quasi le costava una caduta ma che l’ha privata del successo. Stavolta Suter e Johnson devono accontentarsi degli altri due gradini del podio.
Battute Suter e Johnson
Non troppo scorrevole Goggia nella parte alta di circa 40 secondi, infatti quasi tutte le rivali si sono presentate al secondo intermedio con mezzo secondo di vantaggio, ma la campionessa olimpica di discesa ha messo le marce altre da metà in avanti, trovando linee, velocità e carvate da paura per imprimere alla contesa la direzione azzurra e non come ieri quella svizzera. 1’44”70 il tempo di Goggia, sufficiente a battere di 24 centesimi Suter, vincitrice ieri, e 27 Johnson, che al secondo intermedio aveva addirittura 7 decimi di vantaggio, poi un paio di spigolate l’hanno relegata al terzo gradino del podio. Pericolo Lie con il pettorale trenta, quasi come a ripercorrere le orme di Cater una settimana fa, la norvegese si prende tre intermedi verdi prima di capitolare al quarto posto per soli 33 centesimi. Per l’azzurra è di nuovo successo in Coppa dopo Saint Moritz, era il 14 dicembre 2019, mentre in discesa la vittoria mancava addirittura da Crans Montana, era il 23 febbraio 2019.
Le altre e le italiane
Buon quinto posto per la tedesca Kira Weidle, con un dito rotto, a 59 centesimi di ritardo, appena davanti all’austriaca Siebenhofer e alla slovena Stuhec, a completare la top ten Ledecka, Gisin e Gagnon. In difficoltà la leader di Coppa del mondo generale Petra Vlhova, per lei oltre due secondi di ritardo. Male anche una incerta Bassino con oltre tre secondi da Goggia. Per quanto riguarda le altre italiane, fuori dalle dieci Curtoni e Pirovano con 1”37 e 1”51 di ritardo, non è partita Brignone per una contusione al polpaccio dopo la caduta di ieri. Nella generale Goggia si riporta in lizza con 266 punti in quinta posizione e a meno di 200 punti da Vlhova leader.