Martedì 5 Novembre 2024

Giro d'Italia 2019, tappa a Ciccone. Nibali stacca Roglic

Vittoria italiana a Ponte di Legno. Lo squalo arriva con la maglia rosa e risale in seconda posizione in classifica. Lo sloveno perde 1'23" dai migliori

L'arrivo vincente di Giulio Ciccone a Ponte di Legno (Lapresse)

L'arrivo vincente di Giulio Ciccone a Ponte di Legno (Lapresse)

Ponte di Legno, 28 maggio 2019 - E' il Mortirolo il primo vero spartiacque di questo Giro d'Italia 2019. La tappa 16 da  Lovere a Ponte di Legno, di 194 chilometri, va al non ancora 25enne abruzzese Giulio Ciccone (Trek Segafredo) che batte in volata il ceco Jan Hirt (Astana), entrambi superstiti di una lunghissima fuga partita nei primi chilometri. Ciccone oggi ha anche consolidato la maglia azzurra che spetta al miglior scalatore del Giro. Da segnalare il bel terzo posto sul traguardo di Fausto Masnada (Androni-Sidermec) a 1'20" dal vincitore di tappa. 

Aggiornamento: classifica dopo la tappa 17

Emozionante la battaglia tra gli uomini di classifica generale, con Nibali che attacca dopo pochi chilometri del Mortirolo, viene ripreso dalla maglia rosa Richard Carapaz e guadagna oltre 1'20" su Primoz Roglic, in difficoltà sulla salita che ha consacrato Marco Pantani. Nell'ultima ascesa verso Ponte di Legno, sotto un autentico nubifragio, è determinante il lavoro dei gregari. Tra loro Damiano Caruso, in fuga dalla mattina: si ferma per aspettare il compagno di squadra Nibali e contribuisce a scavare il distacco tra lo sloveno e lo squalo che ora è secondo in graduatoria a 1'47" dall'ecuadoriano. Bello anche il lavoro del fratello di Nibali, Antonio, che - andato in fuga insieme a Caruso -  riesce ad aiutare Vincenzo per qualche chilometro sul Mortirolo. Roglic cede, ma non crolla: è ora terzo a oltre due minuti (2'09") da Carapaz. Tappa epica, corsa sotto una pioggia battente, che ha fatto differenze importanti nonostante la cancellazione del Passo Gavia, inizialmente previsto nel percorso

Negli ultimi chilometri si è vista un'inconsueta alleanza tra Movistar e Bahrain, le squadre di Nibali e Carapaz. Hanno provato, insieme, a mettere più distacco possibile tra loro e Roglic. Da domani, però, le cose potrebbero cambiare: l'ecuadoriano ha dimostrato di meritare la maglia rosa.  Nibali ha ora 5 tappe per cercare di portargliela via: in salita o a cronometro, questo Giro è ancora tutto da decidere. 

La nuova classifica generale

1) Richard Carapaz (Movistar) 2) Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) a 1'47" 3) Primoz Roglic (Jumb-Visma) a 2'09" 4) Mikel Landa Meana (Movistar) +3'15''  5) Bauke Mollema (Trek Segafredo) +5'00'' 

Giro d'italia 2019, tappa 17. Orari tv, percorso e favoriti

Giro d'Italia 2019 live

- Majka e Zakarin passano a quasi 5 minuti

- Roglic arriva con Mollema e Yates a 3'03" da Ciccone, 1'23" da Nibali e Carapaz. Lo squalo scavalca Roglic in classifica generale: è secondo dietro a Carapaz

- Il gruppo maglia rosa passa a 1'41". Nel finale Lopez ha ceduto e paga 23 secondi su Nibali e Carapaz. 

- Giulio Ciccone vince la tappa, volata senza appelli su Hirt. Terzo arriva Fausto Masnada a 1'20".

- 1 km all'arrivo per i fuggitivi. Niente abbuoni per il gruppo maglia rosa

- 2,5 all'arrivo: ancora pioggia battente sulla tappa. Roglic in grande difficoltà, a oltre 1'30 dal gruppo maglia rosa dove è solida l'alleanza tra Movistar e Bahrain. Anche Lopez aiuta.

- 4 all'arrivo: Roglic sta perdendo secondi su secondi dal gruppo maglia rosa: ora è a oltre 1'10. Davanti Ciccone e Hirt si giocheranno presumibilmente la vittoria di tappa. 

- 6,2 all'arrivo: anche Carapaz sta collaborando nel gruppo maglia rosa, impegnato nel far crescere il distacco su Primoz Roglic, in difficoltà sul Mortirolo e ora a circa 1 minuto dai migliori. Commovente l'apporto di Caruso, compagno di Nibali, che era in fuga sin dal mattino: si è fatto riprendere e ora sta dando tutto per far guadagnare più secondi possibile allo squalo. 

- 8 all'arrivo: davanti Hirt e Ciccone con oltre 3 minuti e 30 sul gruppo maglia rosa dove ci sono Caruso, Nibali, Carapaz, Landa, Lopez, Carthy. Il gruppetto di Roglic con Mollema e Yates è a 48 secondi da Nibali

- 8,5 all'arrivo: il gruppo Nibali rientra su Miguel Angel Lopez.

- 10 all'arrivo: Roglic ha fatto una discesa super ed è ora a 43 secondi dal gruppo di Nibali e Carapaz dov'è rientrato Damiano Caruso. Il sicialiano, compagno di squadra dello squalo, si è messo subito in testa a tirare. 

- 11,3 all'arrivo: Carapaz si mette solo ora la mantellina: è sceso senza nessuna copertura. 

- 12,7 all'arrivo: Hirt e Ciccone proseguono lentamente, il corridore ceco non collabora con la maglia azzurra, leader degli scalatori, perché alle loro spalle ci sono i compagni di squadra  Lopez e Pello Bilbao che hanno terminato la discesa con una quindicina di secondi sul gruppetto maglia rosa. 

- 14 all'arrivo: terminata la discesa per i fuggitivi. Hirt, compagno di squadra di Lopez nell'Astana, non collabora con Ciccone (visibilmente contrariato). Anche la Bahrain ha fermato Damiano Caruso che sta ora aspettando il gruppo di Vincenzo Nibali. 

- 18 all'arrivo: La situazione: davanti Hirt e Ciccone, che facevano parte della fuga della prima ora, mentre ancora Damiano Caruso non è rientrato. A 4 minuti Miguel Angel Lopez e Pello Bilbao, coppia dell'Astana. A 4'14" un gruppetto con Nibali, Charty, la maglia rosa Carapaz e due suoi compagni di squadra: Landa e Amador. Roglic a 5'50", cede circa un minuto e mezzo al gruppo Nibali.

- Discesa ripida e complessa: i corridori hanno messo la mantellina e sembrano non voler forzare per non rischiare di cadere. 

- Roglic passa sul Mortirolo con circa un minuto e 20 secondi dalla maglia rosa e da Nibali

- 26 km: Lopez anticipa il gruppetto maglia rosa in cima il Mortirolo per prendere la discesa davanti. Sarà una picchiata difficilissima, con asfalto bagnato e pioggia battente. Potrebbe fare più selezione della salita. 

- 27,9 km: Aggiornamento fuggitivi: primi sul Mortirolo passano Ciccone e Hirt, a pochi secondi Caruso. Attesa per il gruppo maglia rosa dove è rientrato Carthy. 

- 28,6 chilometri: Landa davanti al gruppo maglia rosa conn Carapaz Nibali e Lopez. Roglic prova a limitare i danni in un gruppetto con Yates e Zakarin 

- 29 chilometri all'arrivo: cambiato lo scenario, il gruppo maglia rosa è composto da Carapaz, Landa, Nibali e Lopez, con Carthy (Efd) che prova a rientrare. Roglic dietro di oltre un minuto. Davanti i fuggitivi hanno 4'24 secondi di vantaggio sulla maglia rosa. 

- 29,7 all'arrivo: Carapaz, Lopez e Landa riprendono Nibali

- 30,2 all'arrivo: Nibali ha circa 15 secondi su Carapaz, Landa e Lopez. Roglic cede 1'08. Davanti sempre i 'superstiti' della fuga, tra cui Damiano Caruso, compagno dello squalo, che potrebbe attendere il compagno per dargli una mano sull'ultima ascesa. Tra i fuggitivi e Nibali ci sono 4'31"

31,5 all'arrivo: Il fratello di NIbali termina il suo lavoro, Vincenzo resta con Charty (Efd) che non concede cambi. Il gruppo maglia rosa (Landa, Lopez e Carapaz) prova a rientrare su Nibali. Roglic in difficoltà:paga quasi un minuto da Nibali 

La tappa 16, martedì 28 maggio
La tappa 16, martedì 28 maggio

- 32,2 km: Nibali davanti raggiunge il fratello Antonio, in fuga dal mattino e pronto a dargli una mano. Il gruppo di Carapaz non è lontano, ma staccato di pochi secondi. Paga invece Roglic

- 32,7 km: Scatto di Lopez dal gruppo maglia rosa, soffre Roglic. Con Carapaz sono rimasti Landa e Carretero che riprendono il colombiano dell'Astana. Roglic non riesce a tenere le ruota del gruppetto. 

- 33,3 km: Nibali prosegue, potrebbe raggiungere i compagni di squadra Antonio Nibali (suo fratello) e Caruso, in fuga da stamattina. Nel gruppo maglia rosa Carapaz ha ancora due compagni di squadra: Carrettero e Landa. 

- 34,3 chilometri all'arrivo: scatto di Vincenzo Nibali a 6 chilometri dalla vetta del Mortirolo