Milano, 20 aprile 2022 - Le classiche del Nord continuano a parlare italiano. Dopo il successo di Elisa Longo Borghini sabato scorso alla Parigi-Roubaix, Marta Cavalli ha fatto sua la Freccia Vallone, imponendosi allo sprint sulla compagna di fuga, l'olandese Annemiek van Vleuten. Terza si è piazzata l'altra olandese Demi Vollering, staccata di 10 secondi, mentre Longo Borghini ha chiuso al sesto posto a 30 secondi dalla vincitrice. Per Cavalli si tratta della seconda grande affermazione stagionale dopo quella all'Amstel Gold Race. Era da 20 anni invece che un'azzurra non trionfava alla Freccia Vallone: l'ultima era stata Fabiana Luperini nel 2022.
L'emozione di Cavalli
"Non pensavo di avere queste gambe - il commento di Cavalli - L’attacco della van Vleuten era stato impressionante, per me è una emozione magnifica, forse la più grande perché averla battuta vale tantissimo. Questo Muro è difficilissimo, pendenze molto dure anche se non è troppo lungo. Io ho aspettato a ruota sua, sapevo che nel finale spianava un filo... e sono riuscita a fare la differenza. Fantastico". La 24enne cremonese della Fdj Nouvelle-Aquitaine andrà a caccia del tris in occasione della Liegi-Bastogne-Liegi in programma domenica, con Longo Borghini pronta a sfidarla. E' insomma grande Italia nel ciclismo femminile.
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