Roma, 16 giugno 2022 - Il suo exploit sullo Zoncolan di un anno fa lo aveva di fatto reso uno degli uomini più attesi del Giro d'Italia 2022 e in generale del ciclismo azzurro, che vive un periodo di profondo rinnovamento: invece Lorenzo Fortunato ha deluso le aspettative ma, come ha confessato ai microfoni di Bike2U, non senza una grande attenuante. "Sono caduto nella prima tappa e mi sono incrinato tre costole e lussato il polso: da quel momento in poi per me è stata una sofferenza continua, oltre ad aver perso subito tanto tempo in classifica generale". Esordisce così il corridore emiliano, al via al Tour di Slovenia per preparare il campionato italiano. "Poi mi concederò un periodo di riposo e riprenderò a correre a inizio agosto". A proposito di riposo: a detta di Fortunato è proprio questa la causa della disfatta sull'Etna. "Ero un po' ingolfato e poi ho scoperto che anche Vincenzo Nibali aveva le mie stesse sensazioni. In quella frazione ho perso altro tempo ma non sono crollato come successo a diversi corridori. Inoltre il mio Giro avrebbe potuto regalarmi altre soddisfazioni - continua Fortunato - ma ogni volta che provavo ad andare in fuga per vincere una tappa venivo sempre ripreso e ovviamente finivo per sprofondare ulteriormente in classifica generale".
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