Federico Brignone (Ansa)
Meribel, 6 febbraio 2023 - Mai una italiana aveva vinto un oro mondiale in combinata. La storia appartiene a Federica Brignone, prima a Meribel davanti a Wendy Holdener e Ricarda Haaser, ad aprire un mondiale di sci alpino con una medaglia d’oro che lascia buoni auspici per il prosieguo della rassegna. Domani la combinata maschile, poi mercoledì il supergigante femminile dove oltre a Brignone ci saranno Goggia, Curtoni e Bassino. Il quartetto delle meraviglie.
Brignone: "Commossa"
Vittoria da campionessa e da lottatrice. Un supergigante perfetto ad accumulare un grande margine sulle rivali, poi uno slalom superlativo che ha messo alle corde anche le più accreditate tra i pali stretti. Il successo di Federica Brignone è tutto nella sua grande polivalenza e nella capacità di farsi sempre trovare pronta nelle grandi occasioni. Quelle che poi producono anche grande commozione: “Non è la prima volta che mi commuovo dopo una vittoria, è successo anche alle Olimpiadi e oggi mi avete colto in flagrante. Avevo detto di voler fare vedere la slalomista che è in me, ci sono riuscita anche se, su quell’errore a metà pista, ho pensato di averla persa”. Sì, perché Brignone è andata fortissimo nei primi due settori poi una imprecisione sul piano avrebbe potuto mandare tutto all’aria, invece no: “Ho continuato a dare il massimo spingendo sino in fondo: in questi giorni stavo sciando bene in allenamento ed è il top cominciare il Mondiale così, era da qualche edizione che non mi presentavo al 100%, mentre qui sapevo di stare bene mentalmente e a livello fisico e tecnico. Oggi son davvero orgogliosa. Shiffrin? A fine gara mi ha detto che le avevo messo tanta pressione perché ero molto avanti”. Ora il supergigante di mercoledì 8 febbraio, dove la tigre Brignone parte tra le favorite.