Nans Peters (LaPresse)
Anterselva, 29 maggio 2019 - La tappa 17 del Giro d'Italia 2019 ancora una volta vede la fuga di giornata andare in porto. Cambia anche, seppur di poco, la classifica generale. Dei 17 corridori partiti in avanscoperta a esultare è Nans Peters dell'AG2R La Mondiale, autore dell'affondo decisivo all'inizio della lunga salita verso Anterselva. Proprio sulle rampe più dure dell'ultima fatica della frazione si accende la corsa anche per tra gli uomini in lotta per la classifica generale: la prima miccia è accesa da Mikel Landa, a cui segue lo scatto del compagno di squadra Richard Carapaz in coppia con Miguel Angel Lopez. Ci si aspettava l'attacco di Vincenzo Nibali anche per concretizzare il bel lavoro di Domenico Pozzovivo e invece lo Squalo, non in giornata positiva proprio come Primoz Roglic, non reagisce e taglia il traguardo 7'' dopo la maglia rosa, che si fa un bel regalo nel giorno del suo compleanno.
Aggiornamento: classifica dopo la tappa 18
Tappa 18: orari tv percorso e favoriti
La tappa di oggi
I 181 km da Commezzadura ad Anterselva propongono alla carovana 3 GPM non certo duri come quelli affrontati ieri, nella Lovere-Ponte di Legno, ma sicuramente insidiosi. Sul Passo della Mendola (8 km al 4,5% di pendenza media) nasce la fuga buona di giornata composta da 17 corridori, ovvero Nans Peters (AG2R La Mondiale), Fausto Masnada, Andrea Vendrame (Androni Giocattoli-Sidermec), Mirco Maestri (Bardiani-CSF), Amaro Antunes, Victor De La Parte (CCC Team), Tanel Kangert (EF Education First), Krists Neilands (Israel Cycling Academy), Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), Gianluca Brambilla, Nicola Conci (Trek-Segafredo), Bob Jungels (Deceuninck-QuickStep), Koen Bouwman (Jumbo-Visma), Valerio Conti (UAE Team Emirates), Davide Formolo (Bora-Hansgrohe), Jan Bakelants e Chris Hamilton (Team Sunweb). Sul primo GPM di giornata, quello di quarta categoria di Elvas (3,4 km al 7,6% di pendenza media e massima del 12%) gli attaccanti, da cui si stacca in avanscoperta Bakelants, possono contare su 7'40'' di vantaggio sul gruppo. Sul GPM di terza categoria di Terento (6,6 km al 7,6% di pendenza media e massima del 12%) all'inseguimento del corridore della Sunweb si fionda un drappello prima del definitivo ricongiungimento dell'intero plotone dei fuggitivi, che però dura poco.
Giro 2019: tutte le tappe e le altimetrie
🇪🇨 @RichardCarapazM gives himself a 7-second birthday present | 🇪🇨 @RichardCarapazM si regala 7 secondi di vantaggio per il suo compleanno! #Giro pic.twitter.com/QDujXHuEzd
— Giro d'Italia (@giroditalia) May 29, 2019
All'inizio della lunga ascesa per Anterselva (GPM di terza categoria di cui fanno paura in particolare gli ultimi 5,5 km con pendenze medie del 6,9% e massime del 12%) si avvantaggiano Conci e Conti, ripresi però a loro volta. Il tentativo migliore è portato da Peters, che guadagna presto oltre 45'' sugli ex compagni di fuga: sono tanti e confusi i tentativi per ricucire sul francese dell'AG2R, ma tutti infruttuosi perché la vittoria di tappa è sua. Intanto, la corsa si accende anche nel gruppo maglia rosa, animato da un grande scatto di Mikel Landa, imitato poi dal compagno di squadra Richard Carapaz e Miguel Angel Lopez. Prime difficoltà del Giro invece per Vincenzo Nibali, che perde la ruota anche del compagno di squadra Domenico Pozzovivo e taglia il traguardo in coppia con Primoz Roglic, pagando 7'' di ritardo alla sempre più convincente maglia rosa.
Ordine d'arrivo della tappa 17
1) Nans Peters (ALM) in 4h41'34'' 2) Esteban Chaves (MTS) +1'34'' 3) Davide Formolo (BOH) +1'51'' 4) Fausto Masnada (ANS) +1'51'' 5) Krists Neilands (ICA) +1'51'' 6) Tanel Kangert (EF1) +1'51'' 7) Valerio Conti (UAD) +2'08'' 8) Gianluca Brambilla (TFS) +2'08'' 9) Christopher Hamilton (SUN) +2'22'' 10) Andrea Vendrame (ANS) +2'34''
Classifica generale Giro d'Italia 2019
1) Richard Carapaz (MOV) in 74h48'18'' 2) Vincenzo Nibali (TBM) +1'54'' 3) Primoz Roglic (TJV) +2'16'' 4) Mikel Landa Meana (MOV) +3'03'' 5) Bauke Mollema (TFS) +5'07'' 6) Miguel Angel Lopez (AST) +6'17'' 7) Rafal Majka (BOH) +6'48'' 8) Simon Philip Yates (MTS) +7'13'' 9) Pavel Sivakov (INS) +8'21'' 10) Davide Formolo (BOH) +8'59''
