Domenico Pozzovivo (Ansa)
Roma, 2 marzo 2023 - Da svincolato da mesi, con più di un piede nel baratro del ritiro, a corridore in predicato di essere al via della Tirreno-Adriatico 2023, in programma da lunedì 6 marzo a domenica 12 marzo: è l'incredibile parabola intrapresa da Domenico Pozzovivo, a un passo dalla firma con l'Israel-Premier Tech.
I dettagli
Sarà proprio l'imminente ingaggio del 40enne lucano, fresco di divorzio dall'Intermarché-Circus-Wanty a causa di divergenze economiche, l'ultimo colpo di mercato di una squadra reduce dalla retrocessione dalla categoria World Tour a quella Professional: un passo indietro che, complici gli inviti già ricevuti da Giro d'Italia e Tour de France, non ha ridotto le ambizioni della formazione dove milita Chris Froome, un altro veterano a caccia del rilancio. Discorso diverso per Pozzovivo, che nella scorsa stagione aveva dimostrato di essere ancora competitivo nonostante l'implacabile avanzare dell'età: a testimoniarlo un ottimo ottavo posto nello scorso Giro, seguito da diverse corse disputate sempre riuscendo a tenere il passo dei migliori. Proprio queste prestazioni avranno convinto l'Israel-Premier Tech a tesserare il lucano, professionista dal 2005 e ora attualmente alle Canarie per ultimare la preparazione. Anzi, a dirla tutta Pozzovivo ha già fatto i bagagli con l'intenzione di essere pronto per la prima avventura con la nuova casacca: nel mirino c'è la Tirreno-Adriatico, ma il nemico numero uno del debutto davanti al pubblico amico ora è il tempo. In pochi giorni il lucano e la sua squadra dovranno preparare tutto: abbigliamento e bici (sia per le corse in linea sia a cronometro) compresi.
Leggi anche - Formula 1, GP Bahrain 2023: orari e dove vederlo in tv