Pronti, via e Tadej Pogacar vince: al debutto stagionale lo sloveno mette le mani sulla seconda edizione della Clasica Jaen Paraiso Interior, lasciandosi così alle spalle un inverno non privo di qualche inatteso problema fisico.
La corsa
Per il corridore dell'Uae Team Emirates una fuga di 42,5 chilometri sullo sterrato spagnolo che vale il 47esimo successo in una carriera cominciata appena nel 2019. Numeri da favola per colui che nel 2023 vorrà tornare sul gradino più alto del Tour de France dopo la parziale delusione dell'anno scorso. Per farlo Pogacar punterà su un fattore non così tanto comune nel professionismo: l'entusiasmo. "Vivo ogni gara come un gioco e, in quanto tale, voglio vincere sempre": è questo il manifesto della nuova stagione dello sloveno, che non nasconde qualche preoccupazione sul futuro sia a breve che a lungo termine. "Quest'anno abbiamo cambiato la preparazione: niente periodi in altura ma un programma un po' più graduale. So che prima o poi il mio rendimento potrà calare. Io non posso far altro che continuare a dare tutto e a divertirmi": un bel messaggio ai tanti corridori, anche neoprofessionisti, che nel tempo dimenticano il piacere di pedalare.