Roma, 12 dicembre 2022 - Il 2022 non è stato esattamente l'anno di Gianni Moscon, falcidiato da problemi legati al Covid e a un'infezione batterica. Faticosamente il corridore dell'Astana Qazaqstan Team prova a lasciarsi tutto alle spalle, gettando già uno sguardo alla prossima stagione.
I dettagli
Il trentino, il cui rimpianto più grande resta legato alle tante sfortune che l'hanno ostacolato alla Parigi-Roubaix 2021, quella poi vinta dal connazionale Sonny Colbrelli, ha parlato del proprio recupero ai microfoni del portale CyclingUpToDate.com non senza aver prima spiegato nel dettaglio cosa lo abbia afflitto nel recente passato. "Ho contratto il Covid nei primi mesi dell'anno e dopo tre settimane di bronchite ho avuto parecchi dolori muscolari che mi hanno limitato: sono tornato all'inizio di settembre e finalmente sono riuscito a raccogliere qualche piazzamento". Moscon si proietta poi su un futuro da dipingere con tinte meno cupe. "Tornare ad allenarmi bene e avere belle sensazioni per me è già tanto. Nel 2023 voglio fare tutto ciò che avrei potuto e dovuto fare nel 2022: mi occorre recuperare il ritmo e infatti, per ottenere questo scopo, tornerò a correre appena possibile".