Amy Pieters (Ansa)
Roma, 26 ottobre 2022 - La luce in fondo al tunnel dopo un calvario lungo quasi un anno: Amy Pieters, vittima di un grave incidente in allenamento a fine 2021, ha finalmente mosso i primi passi.
La ricostruzione
Una conquista importante per l'olandese, campionessa europea su strada nel 2019 e pluri-iridata su pista, che quasi un anno fa in Spagna aveva subito un infortunio terribile che l'aveva costretta a mesi di coma farmacologico. Le conseguenze peggiori, manco a dirle, sono state di carattere neurologico: compromesse in particolare le funzioni motorie, cognitive e comunicative. Insomma, per Amy Pieters, figlia, nipote e sorella d'arte, è iniziata una lunga fase riabilitativa non priva di momenti di sconforto, come aveva dichiarato a giugno papà Peter (attivo dal 1980 al 1998). Poi la bellissima notizia delle scorse ore: la classe '91, che era già tornata a pedalare in tandem, ha mosso i primi passi sulle strade di casa. Il recupero dell'olandese, come accennato, non è però un percorso netto e lineare: non sono mancati i contrattempi, come un grave attacco epilettico che aveva di fatto vanificato molti progressi e fatto ricadere famiglia e amici in un tunnel che oggi per fortuna sembra un po' meno buio.
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