Pyeongchang, 17 febbraio 2018 - Delusione alle Olimpiadi invernali 2018. Poteva diventare l'atleta più medagliata della storia dei Giochi nello short track ma l'impresa nei 1500 m non è riuscita. Arianna Fontana arriva fino alla finale della distanza lunga ma non può opporsi alle altre cinque atlete decisamente più portate di lei a questo format di gara. Dopo il successo nei 500 m la Fontana ha cercato di fare il grande colpo anche su una distanza più lunga rimanendo in corsa per due terzi di gara. Poi c'è stato l'allungo della coreana Choi, beffata da Fontana in volata nei 500 m ma troppo più forte nella giornata di oggi.
Olimpiadi invernali 2018 in tv, calendario e gare 18 febbraio (Eurosport e Rai)
A completare il podio ci sono la cinese Li, staccata comunque di quasi un secondo, e la canadese Boutin, arrivata immediatamente dopo.
Nel corso della gara ha provato a inserirsi nella corsa alle medaglie anche l'olandese Ter Mors, che voleva entrare nella storia andando a centrare nella stessa Olimpiade il successo in due specialità differenti: il pattinaggio pista lunga (speed skating) e lo short track.
Delusione ancora per l'inglese Christie: dopo la caduta nella finale dei 500 m la campionessa mondiale della breve distanza è caduta anche in uno dei quarti di finale dopo un contatto con un'atleta cinese. Si tratta di un'Olimpiade totalmente da dimenticare fin qui per lei che aveva persino rinunciato agli Europei per preparare l'impegno di Pyeongchang.
Arianna Fontana tornerà in pista per altri due appuntamenti: i 1000 m individuali, dove può tornare ad avere chance di medaglia assieme a Martina Valcepina (oggi fuori in semifinale), e nella staffetta, dove ci si può aspettare un buon risultato.