Giovedì 19 Dicembre 2024
BEATRICE BERTUCCIOLI
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Rivoluzione Marcuzzi: "La mia sfida Boomerissima"

Alessia torna da stasera con un quiz show che mette in gara gli ultraquarantenni e i Millennial: "Una mia idea, in cui la Rai ha creduto"

Alessia Marcuzzi, 50 anni, da stasera su Raidue con Boomerissima

Roma, 10 gennaio 2023 - Chiusa una porta, si usa dire, si apre un portone. Ma lei quello della Rai l’ha trovato sbarrato. Ora Alessia Marcuzzi lo ricorda divertita ma in quei venti minuti trascorsi ad agitarsi intorno al cavallo di viale Mazzini, ha temuto che non ne volessero sapere di lei. "Ho anche iniziato a bussare sulla vetrata, e ho pensato, se mi vede qualcuno che mi riconosce, dice, guarda la Marcuzzi che cerca di assaltare la Rai, una poveraccia disperata – racconta – che va in giro a chiedere lavoro. Poi da dentro un signore mi ha vista e mi ha spiegato che alle 17.30 l’ingresso principale chiude e si entra da via Pasubio". E di fatto le porte le sono state spalancate, ben felici di accogliere un personaggio di grande popolarità e successo che torna in Rai, dove aveva mosso i primi passi, dopo ventisei anni a Mediaset.

Da questa sera conduce su Raidue Boomerissima, confronto tra boomer e millennial, considerando boomer chi ha più di quarant’anni e millennial i più giovani. Due squadre composte ciascuna da quattro famosi e agguerriti concorrenti, pronti a sfidarsi per dimostrare la superiorità della propria epoca, con gli anni Ottanta e Novanta a farla da padroni in campo musicale ma non solo. Un confronto tra generazioni che si apre questa sera con, da una parte Claudia Gerini, Sabrina Salerno, Francesco Facchinetti e Max Giusti, e dall’altra Tommaso Zorzi, Elettra Lamborghini, Gianmarco Tamberi e Valentina Romano. Ospiti speciali, Luciana Littizzetto e Max Pezzali.

"Sono emozionata e felice. Ho trovato una grande accoglienza da parte di tutti, facendomi sentire protetta, come in famiglia", dice Alessia Marcuzzi. Con Mediaset, però, tiene a chiarire, nessun litigio. "Non c’è stata nessuna discussione, soltanto, a un certo punto, avevo voglia di prendere del tempo per me. Ero impegnata anche in altre cose – spiega – nella produzione di borse, di creme, e mi sono resa conto di provare più entusiasmo per questa attività che non per altro. La pandemia ci ha cambiati e anche io non mi riconoscevo più in alcune cose che facevo".

Voglia di misurarsi in qualcosa di nuovo, di diverso.

"L’idea di questo programma mi è venuta durante la pandemia e avendo un figlio millennial, Tommaso, questo tipo di confronto lo vivo in casa. Ho incontrato quindi Stefano Coletta (direttore dell’Intrattenimento Prime Time), gli ho esposto il mio progetto e lui stesso mi ha incoraggiata ad avere nella trasmissione un ruolo non solo da conduttrice, e infatti mi proporrò anche come ballerina e showgirl".

Un debutto che non avviene su Raiuno, ma su una rete Rai ancora in cerca di identità e ascolti.

"Ho chiesto io di andare su Raidue. Avevo voglia di mettermi in gioco – precisa Alessia – e volevo farlo su una rete che mi somiglia, che ha le corde giuste per me. In qualche modo per me è tutto nuovo, perché è la prima volta che faccio un programma scritto da me e cucito su di me".

Lei dice di essere sia un po’ boomer sia un po’ millennial.

"Sono un disastro con la tecnologia, appassionata di musica anni Ottanta e Novanta e voglio andare a un concerto dei Duran Duran. Ma ho l’apertura mentale dei millennial: non ho pregiudizi né tabù".

Ora che è in Rai viene naturale pensarla anche sulla ribalta più prestigiosa, quella di Sanremo...

"Io sono abituata a prendere quello di bello che trovo in un programma... Non mi aspetto nulla. Amadeus è un amico e tiferò per lui, ma a me il Festival piace guardarlo da casa".