Sabato 21 Dicembre 2024

Vino, una forza che spinge il Pil. Giani: "Traina tutto l’agroalimentare"

Il governatore: "Enoturismo carta vincente per attrarre turisti da tutto il mondo assieme ad arte e natura"

Vino, una forza che spinge il Pil. Giani: "Traina tutto l’agroalimentare"

Regione simbolo nell’immaginario e nella produzione del vino, la Toscana è pronta a tornare al Vinitaly, dal 14 aprile a Verona con la forza di un territorio sempre amato dai turisti di tutte le latitudini. A tracciare una panoramica è il presidente della Regione, Eugenio Giani.

Quanto è importante il settore vinicolo nell’economia complessiva della Regione?

"La Toscana delle Dop e Igp che ha un valore di oltre 1.400 milioni di euro, con oltre 1.220 milioni per il vino: siamo la terza regione per impatto economico territoriale. Attraverso l’export del vino, il made in Tuscany è diventato un forte valore di crescita del Pil del nostro Paese. I vini certificati toscani nel 2019 hanno prodotto un valore di 371,5 milioni di euro, il 10,8% del valore della produzione nazionale complessiva. Attraverso il vino vengono promossi tutti i prodotti agroalimentari".

Quali iniziative mette in atto la Regione per sostenere il comparto in base anche alle esigenze degli addetti?

"Organizziamo la Settimana delle Anteprime e BuyWine, vetrina BtoB del vino toscano. Siamo al fianco dei viticoltori con bandi mirati all’ammodernamento dei macchinari e all’agricoltura di precisione e nelle attività di promozione. Insieme alla vicepresidente Saccardi abbiamo lanciato Razzoliamo bene, la campagna di comunicazione sul nuovo ciclo di programmazione cofinanziata dal FEASR 2023-2027, che ci aiuterà a spiegare meglio i criteri della programmazione dei fondi europei agricoli. Ovviamente non parliamo solo di vino. Si tratta di 749 milioni in 50 interventi a disposizione di agricoltura, foreste e sviluppo rurale".

La Toscana è una regione ad alta vocazione turistica, come incide l’enoturismo e cosa cercano i turisti che scelgono di visitare i vostri territori?

"L’enoturismo può essere la carta vincente per attrarre turisti da tutto il mondo, viaggiatori affascinati dal mix di arte, natura, artigianato ed eccellenze enogastronomiche. Inoltre, accompagnando il turista alla scoperta

del territorio, l’enoturismo può offrire interessanti possibilità di integrazione del reddito per cantine e produttori. Anche il nostro portale del turismo in cinque lingue – Visittuscany.com - conferma l’interesse: nel 2023 le pagine sul tema hanno registrato 228mila visualizzazioni, +35 per cento sul 2022. Tra i contenuti più ricercati: le visite e degustazioni in cantina e i wine tasting tra le vigne".