La nostra storia. A Matelica venne rinvenuto un reperto archeologico – il Globo di Matelica – che raffigura un antichissimo oro- logio solare, una rarissima meridiana sferica.
Un simbolo che riporta i tanti secoli di questo luogo in provincia di Macerata e che di storico vanta anche una tradizione enologica perfettamente rappresentata da questa denominazione. Nei 410 ettari di coltivazioni, il Verdicchio di Matelica Doc esprime tutta la sua unicità, dove carattere e longevità sono elementi distintivi che accompagnano le uve fino ai calici.
Il territorio. La zona geografica delimitata per la Doc Verdicchio di Matelica interessa il territorio di otto Comuni di cui sei compresi nella provincia di Macerata e due in quella di Ancona.
Si trayya del’unico comprensorio in tutte le Marche che corre parallelo alla costa Adriatica, nessuna comunicazione con il mare determinando così un clima di tipo continentale. In generale, i terreni dove sorgono i filari di questa denominazione presentano rocce calcarenitico-pelitiche, marnose e calcaree.
Caratteristiche. Il giallo paglierino e cristallino accompagnato da riflessi verdi svela un vino con buona struttura. I vigneti del verdicchio di Matelica sono coltivati su terreni calcarei che conferiscono al vino finezza e qualità gusto-olfattiva.
Sono caratterizzati da una rilevante freschezza, chiari ricordi di agrumi si fondono con varietali sensazioni di biancospino, ginestra e mandorla dolce. In bocca mantengono un profilo slanciato, beva scorrevole segnata da un’acidità salina e una misurata presenza alcolica.