Vendite in crescita nel primo trimestre del 2024 rispetto alla chiusura del 2023. Le bottiglie di vino da 0,75lt calano a volume del 2,2% rispetto all’anno precedente, ma il dato dell’intero 2023 vedeva un calo maggiore, del 3,2%. Gli spumanti tornano in positivo (traina il Prosecco) con un +3,8%. Lo riferisce lo studio ‘Circana per Vinitaly’ presentato nei giorni scorsi alla tavola rotonda su vino e Gdo organizzata da Veronafiere. Sembra dunque confermarsi un trend di risalita che assieme ai dati del primo trimestre 2024, potrebbe forse portare a un anno in moderata ripresa. Dai dati complessivi del 2023 emerge la conferma che i gusti dei consumatori stanno cambiando: bianchi e bollicine sembrano essere progressivamente più graditi rispetto ai rossi, calati nel 2023 del 3,9% pur rimanendo i più venduti in assoluto con 276 milioni di litri. Il bianco scala le posizioni con 245 milioni, pur perdendo l’1,6%.
Per Mirko Baggio, rappresentan te di Federvini, "utilizzare solo la leva promozionale non è più sufficiente, bisogna anche sostenere il posizionamento a scaffale con un’adeguata comunicazione che possa valorizzare il brand e che faccia riferimento a territorio e tipologia di prodotto".
Comunicazione e innovazione al centro anche per Francesca Benini, rappresentante di Unione Italiana Vini, (Sales & Marketing Director di Cantine Riunite & CIV): I giovani consumano meno vino e sono attratti da attributi green, origine del prodotto, bassa gradazione alcolica. Come possiamo noi, insieme alla Distribuzione, guidare un cambiamento già in corso?". Di comunicazione ha parlato anche Lorenzo Cafissi, Beverage, Home & PersonalCare Director di Carrefour Italia: "La grande distribuzione sta cercando, assieme alle aziende del settore, di trovare nuove leve di comunicazione e supporto del business per portare nuova linfa".