Nel cuore dell’Emilia-Romagna, proprio dove l’Emilia e la Romagna si incontrano a Castel San Pietro Terme, un nuovo capitolo si apre per Cantine Sgarzi Luigi, realtà storica nel mondo del vino e delle bevande fin dal 1933. La famiglia Sgarzi, custode di una tradizione secolare nel settore, ha infatti recentemente annunciato l’acquisizione di un nuovo stabilimento a Osteria Grande, una frazione del comune termale. Questa mossa strategica non solo segna un’espansione significativa per l’azienda, ma sottolinea anche l’impegno in termini di sostenibilità e innovazione. L’amministratore unico Stefano Sgarzi – assieme a sua moglie Nadia e ai figli Anna, Luigi Leonardo, Francesca e Irene – hanno messo al centro della gestione aziendale un profondo rispetto per l’ambiente e la comunità circostante. Questo si riflette nella scelta di non consumare suolo verde nelle diverse attività, puntando piuttosto a riutilizzare strutture esistenti. L’acquisizione del nuovo stabilimento è dunque un chiaro esempio di questo impegno, poiché permette all’azienda di espandersi senza compromettere l’ambiente naturale circostante.
La decisione di investire in questo nuovo sito non è, comunque, stata presa a cuor leggero. La famiglia Sgarzi ha attentamente valutato le potenzialità del luogo e ha pianificato un utilizzo intelligente delle risorse disponibili. Il nuovo stabilimento ospiterà due linee produttive all’avanguardia, progettate ad hoc per soddisfare le esigenze specifiche dell’azienda. Una di queste linee sarà dedicata al confezionamento di vino e bevande in lattina di alluminio, mentre l’altra si concentrerà sull’imbottigliamento in bottiglie vetro di varie capacità e forme. Ciò che rende queste nuove linee produttive veramente straordinarie è l’adozione di una tecnologia estremamente versatile. Completamente automatizzate e all’avanguardia, rappresenteranno un esempio di eccellenza nell’industria vitivinicola. Questa integrazione di tecnologia avanzata consentirà non solo un aumento dell’efficienza produttiva, ma anche un miglioramento della qualità del prodotto finale.
Ma le novità non finiscono qui, a partire dall’imminente fiera di Verona. Cantine Sgarzi Luigi sarà presente a Vinitaly 2024 – al’interno del Padiglione 1 stand 1 – per presentare una delle sue ultime innovazioni, Zero SL Zero: una linea completa di bevande a base di vino dealcolizzato completamente alcol-free. Questa novità commerciale mira a catturare l’attenzione di un pubblico sempre più attento alla salute e al benessere, soprattutto considerando la recente stretta sul codice della strada che impone lo 0% di alcol per chi si trova alla guida. Il trend verso bevande alcol-free sta guadagnando rapidamente terreno sia a livello nazionale che internazionale e Cantine Sgarzi Luigi è pronta a cogliere questa opportunità. Il prodotto è il risultato di un lungo studio di ricerca e sviluppo da parte del laboratorio interno e del reparto marketing. "Abbiamo imbottigliato due spumanti freschi e fruttati – spiegano da Cantine Sgarzi– e due fermi nella versione bianco e rosso e uno spritz orange davvero rinfrescante. Per noi rappresentano una valida alternativa inclusiva per un consumatore che ha voglia di bersi un calice e brindare con gusto".
A Verona saranno ovviamente protagonsiti anche i vini tradizionali. In particolare, sarà presentata la nuovissima linea Naadìa destinata al segmento Horeca: un Pinot nero e un Pecorino Igt Terre di Chieti: due vini caratterstici che rappresentano a pieno la tradizione enologica abruzzese. L’Abruzzo, infatti, è una regione alla quale Cantine Sgarzi è profondamente legata vista la presenza di 40 ettari di vigneto destinati alla sola produzione biologica. Si tratta di due due vini dal profilo elegante non solo al palato ma anche alla vista, come suggerisce infatti lo stile elegante anche per il packaging. Con il suo impegno per la sostenibilità, l’innovazione e la pronta risposta alle esigenze del mercato, l’azienda si posiziona dunque come un punto di riferimento nel settore vitivinicolo nazionale ed internazionale.