Martedì 12 Novembre 2024
RITA BARTOLOMEI
Archivio

Federica Farinella, il papà: "Mi restano i dubbi. Ma ora voglio solo darle una tomba"

Un anno fa il ritrovamento delle ossa, a quasi 20 anni dalla misteriosa scomparsa della modella. Il padre: "Mi hanno restituito una parte dei resti in una scatola"

Federica Farinella, scomparsa a 30 anni

Federica Farinella, scomparsa a 30 anni

Torino, 9 dicembre 2021 - “Voglio darle sepoltura. Il riposo, finalmente, che merita. Tornerà a Rivoli, la sua casa”. Francesco, 83 anni, è il babbo di Federica Farinella, che faceva la modella. Sparita a 30 anni, il 2 settembre 2001, era una bella domenica di sole, erano tutti riuniti nella casa di campagna della famiglia, a Chiusano d’Asti.

Mistero irrisolto fino all’ottobre 2020. Quando un cacciatore scoprì una parte dei suoi resti a seicento metri in linea d’aria da quella casa. Il test del Dna ha tolto ogni dubbio. La famiglia ha avuto la notizia a dicembre. Poi sono arrivati altri ritrovamenti, nel 2021, per la tenacia della famiglia. Il papà di Federica ha messo a tacere il dolore e ha partecipato alle ricerche, sostenuto da Penelope, l’associazione fondata proprio per aiutare le famiglie degli scomparsi, con un’équipe coordinata dal criminologo Fabrizio Pace. Ma per la procura il caso è chiuso, archiviato come suicidio. Alla famiglia, invece, resta no tante domande senza risposta. Quello che ancora attanaglia il papà. Che però ora ha deciso di mettere fine a questo tormento.

"La voglio seppellire – confida Francesco Farinella –. Lo farò dopo Natale, ho già parlato con il Comune. Federica starà insieme alla nonna Michelina, mia madre, si amavano moltissimo. I dubbi mi restano. Ma ora basta. Non voglio più andare avanti, metto un punto fermo. Mi hanno riconsegnato una parte dei suoi resti, sono arrivati a casa  in una scatola che non ho avuto il coraggio di aprire. Troppo doloroso”. Federica sognava la tv. Aveva vissuto a Roma per un certo periodo. Era tornata a casa dopo che era scoppiata l’inchiesta Vallettopoli, che finirà con un’archiviazione. Era ferita, amareggiata. Ma il papà continua a pensare che non abbia voluto morire.