Massimo Rivola, numero uno dell’Aprilia, punta forte sul 2025. Dentro due super-big come Martin e Bezzecchi con l’obiettivo assolutamente dichiarabile: puntare dritti al titolo mondiale. E’ questo il passato recente (roba di appena qualche settimana) di Aprilia. Racconta, dunque, quanto la casa di Noale sia stata attiva, attenta e decisa alla giostra del mercato piloti innescato dallo sbarco di Marquez sulla Ducati ufficiale.
Poi, certo, c’è il presente da gestire, programmare e sfruttare per poi presentarsi al portone della nuova annata con le ambizioni che dicevamo. Tra Martin e Bezzecchi dovrà spuntare il vero erede di Max Biaggi, del suo cuore vincente Aprilia, ma i piloti di oggi, Aleix Espargaro e Maverick Vinales hanno la possibilità (e in qualche modo l’obbligo, il dovere) di sistemare la Rs-Gp nelle posizioni migliori della stagione.
Gara dopo gara, senza più progetti da padroni della stagione, ma con la possibilità di consegnare ad Aprilia buoni risultati e magari anche qualche vittoria. Il Gp di Misano, ad esempio, appare come il palcoscenico giusto e spettacolare per accompagnare l’Aprilia dove potrebbe tranquillamente stare, ovvero nel ruolo di prima concorrente della Ducati. Il progetto MotoGp firmato e portato avanti da Rivoli ha vissuto e vive su step decisivi nella crescita e nel salto in avanti della moto e mentre Aleix è stato il pilota giusto per seguirne lo sviluppo e l’accelerazione nel collocare la Rs-Gp fra le protagoniste degli ultimi mondiali, Vinales (non lo si può nascondere) avrebbe dovuto portare qualcosa di più sul piano dei risultati e dei punti in classifica.
Ecco, quindi, quello che Aprilia si aspetta dai piloti di oggi e, da Misano in poi, di raccogliere nell’ultima parte della stagione. Poi si accenderanno i riflettori sul futuro, sull’arrivo di Martin e di Bezzecchi. E questa sarà davvero tutta un’altra storia. Una storia mondiale.