Domenica 22 Dicembre 2024

Se il disastro cancella il Gp. L’alluvione in Romagna non ha spento la passione

L'Emilia Romagna colpita da alluvioni, con l'Autodromo di Imola gravemente danneggiato. Tragedia del 17 maggio 2023, Gp annullato e gravi conseguenze economiche. Ricostruzione in corso per garantire la sicurezza dell'Enzo e Dino Ferrari.

L’alluvione in Romagna non ha spento la passione

L’Emilia Romagna investita dal maltempo. E un giorno, il 17 maggio di un anno fa, entrato di diritto nelle pagine più buie dell’Autodromo di Imola. La tragedia dell’alluvione, dopo il 1° maggio del ’94 e quel 2006 in cui la Formula 1 lasciò per quasi 15 anni le rive del Santerno è un giorno impossibile da dimenticare.

Dopo una notte di intemperie la città si è svegliata sotto choc: l’area paddock è diventata un lago. Il Santerno, il fiume che lambisce letteralmente l’andamento sinuoso del tracciato, non è riuscito a contenere la grande massa d’acqua che si è riversata nell’area dove sono parcheggiati tutti i motorhome delle scuderie. Nel frattempo, nel resto di Bologna e poi della Romagna si consuma una tragedia che si porterà via 17 vite umane. Basta poco per arrivare alla fatidica decisione: Gp annullato, con una nota della stessa Formula 1 diffusa all’ora di pranzo. E’ un’altra delusione per Imola, dopo i rimpianti del 2006 e la chiusura dell’evento al pubblico al grande ritorno del 2020 – causa Covid –, pochi giorni prima della gara.

Maggio 2023 vuol dire anche il pesantissimo contraccolpo economico per la città. Per l’occasione erano stati venduti circa 180mila biglietti, vale a dire un indotto economico straordinario. La tappa verrà quasi sicuramente recuperata, nel 2026, in modo da avere tutte le cinque edizioni contrattuali, e la favola – inizialmente un po’ in bilico –, potrebbe continuare, come ha chiarito il presidente di Aci Angelo Sticchi Damiani, intervenuto recentemente a ’La politica nel pallone’ (Gr Parlamento): "Imola è un circuito molto gradito ai piloti ed è iconico per il suo nome, per la sua storia e la sua localizzazione. Siamo l’unico paese in Europa ad avere due Gran Premi di Formula 1 e faremo tutto il possibile perché questo possa continuare".

Quanto alla ricostruzione, con l’anno nuovo è arrivato il via libera del generale Francesco Paolo Figliuolo agli 8,5 milioni necessari alla messa in sicurezza dell’Enzo e Dino Ferrari. Cisarà un rinnovato muro perimetrale al posto di quello danneggiato dalle alluvioni di maggio e novembre. Si perché lo scorso inverno l’impianto è finito nuovamente sott’acqua dopo le forti piogge. Nel frattempo il muro è stato comunque ’tamponato’ con riparazioni eseguite con fondi erogati in anticipo dal Comune di Imola, si parla di circa 150mila euro. Mentre è stata affidata la progettazione della nuova barriera di contenimento per una spesa di circa 700mila euro e una nuova sicurezza contro le alluvioni.