Mercoledì 15 Gennaio 2025
FABRIZIO CARCANO
Sport

Gasp gira in Superotto il film di una giovane Dea

Ennesima stagione per il tecnico, la cessione di Hojlund ha permesso di centrare acquisti importanti: da Scamacca a De Ketelaere e Tourè.

di Fabrizio Carcano

L’Atalanta riparte da giovani di qualità (Scamacca, De Ketelaere, Touré, Carnesecchi, Bakker e Adopo) e dalle certezze di un gruppo consolidato e di valore,anche senza la stella del talento danese Hojlund. La cui cessione record a 85 milioni al Manchester United, con una plusvalenza da oltre 67 milioni, ha offuscato un mercato nerazzurro mirato al ringiovanimento.

Estate atalantina aperta dal rinnovo contrattuale di Gian Piero Gasperini, all’ottava consecutiva stagione a Bergamo con vincolo fino al 2026.

Dalla scelta di blindare il 65enne tecnico torinese, che ha portato i bergamaschi sei volte in Europa (di cui tre in Champions) in sette stagioni, è partito un mercato per ringiovanire un organico dove un manipolo di veterani ultra trentenni – Toloi, Djimsiti, De Roon, Zappacosta e Muriel - daranno esperienza ad un gruppo formato da giocatori nati dal 1998al 2003.

Giovani di qualità per innescare future plusvalenze clamorose, partendo dai gioielli Scalvini, 19enne ormai in pianta stabile nell’Italia di Mancini, e Koopmeiners, entrambi blindati fino al 2027. Dea che ha confermato il gruppo che ha chiuso quinto la scorsa stagione, salutando giocatori fuori dal progetto tecnico gasperiniano come Boga (ceduto a 18 milioni al Nizza), Lammers o i vari Demiral, Soppy, Miranchuk, per fare posto a forze fresche. Soprattutto in attacco dove i due colombiani Muriel e Zapata, 5 gol in coppia lo scorso anno, sono stati scavalcati da un’iniezione di gioventù e qualità con tre colpi a raffica ad agosto. Prima il non ancora 22enne bomber maliano El Bilal Toure’, su cui la Dea ha investito 31 milioni, il più oneroso acquisto della sua storia, quindi, a 25 più 5 di bonus, il centravanti azzurro Gianluca Scamacca, di ritorno dal West Ham (6 gol in 23 gare), scegliendolo come sostituto di Hojlund.

E ciliegina sulla torta nerazzurra ecco il talento smarrito del 22enne fantasista belga Charles De Ketelaere, in prestito dal Milan per una stagione con possibilità di riscattarlo a 23 milioni.

Nei progetti gasperiniani potrebbe essere un nuovo Ilicic.

Atalanta che ha poi inserito altri giovani come il 23enne laterale olandese Bakker, ex PSG, acquistato per 10 milioni dal Bayer Leverkusen, come il 23enne mediano transalpino Adopo, preso da svincolato dal Torino, e riportato a casa il 23enne portiere Carnesecchi, da molti considerato il vice di Donnarumma in azzurro nel prossimo decennio.

Per il resto mantenuta la squadra dello scorso anno con Musso alternativa in porta, difesa con il trio Toloi-Djimsiti-Scalvini con l’azzurrino Okoli come cambio del centrale e il 30enne Kolasinac, bosniaco ex Arsenal e Marsiglia, come jolly difensivo.

Corsie esterne con le certezze Maehle e Zappacosta, con il 21enne Ruggeri in rampa di lancio, con l’innesto di Bakker e da ottobre il rientro di Hateboer fermato a febbraio dalla rottura del crociato.

Mediana orange con De Roon e Koopmeiners e il jolly brasiliano Ederson, oltre ad Adopo che farà apprendistato.

Per il ruolo di trequartista ancora Ederson o l’incursore croato Pasalic.

Attacco con la fisicità di Scamacca e Toure’, che in Francia indicano come il nuovo Drogba, la classe del cannoniere Lookman, l’esperienza di un Muriel da rilanciare, e con i giovani emergenti Cambiaghi e Latte Lathcome opzioni ulteriori.

Il tutto con l’aggiunta di De Ketelaere…